LE SIMULAZIONI BASATE SULLA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE DI OTTOBRE 2011 - GLI SCENARI I DATI DI BASE UTILIZZATI LE ANALISI MICRO GLI IMPATTI REGIONALI LE SIMULAZIONI BASATE SULL'ACCORDO SUL QUADRO FINANZIARIO DEL 7-8 FEBBRAIO 2013 - GLI SCENARI LA REGIONALIZAZIONE SECONDO LE REGIONI AMMINISTRATIVE I DATI DI BASE UTILIZZATI LE ANALISI MACRO SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO PD SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO SAU SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO VA LE ANALISI MICRO GLI IMPATTI REGIONALI LA REGIONALIZAZIONE SECONDO REGIONI OMOGENEE DIVERSE DALLE REGIONI AMMINISTRATIVE LE ANALISI MACRO SCENARIO "VOCAZIONE PRODUTTIVA" PREVALENTE SCENARIO "SOIL REGIONS (SR)" AGGREGATE SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" CON AIUTO PER ZONE SVANTAGGIATE (+10% SU AIUTO UNITARIO PER "REGIONE") SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" CON AIUTO PER ZONE SVANTAGGIATE (AIUTO UNITARIO FISSO) SCENARIO "AREE SVANTAGGIATE/NON SVANTAGGIATE"
Italia state state state state state state state emilia state state state state state state state state state state state state
La stesura dei commenti relativi alle Regioni si deve ai ricercatori delle sedi regionali dell'INEA.

Le simulazioni

In questa sezione si presentano i risultati di alcune simulazioni effettuate dall'INEA sugli effetti della regionalizzazione in Italia.

Le simulazioni realizzate sono di due tipi:

  • quelle che valutano gli effetti spaziali della nuova distribuzione degli aiuti conseguente alla regionalizzazione (le analisi macro)
  • quelle che valutano gli effetti sul reddito delle aziende della nuova distribuzione degli aiuti conseguente alla regionalizzazione (le analisi micro)

Nelle analisi macro le "regioni" sono costruite secondo due criteri:

Le analisi micro si avvalgono delle informazioni economiche contenute nella Banca dati RICA (Rete d'Informazione Contabile Agricola) e si basano sull'ipotesi che le "regioni" coincidano con le Regioni Amministrative. In questo caso la valutazione degli effetti redistributivi è fatta guardando alla specializzazione colturale delle aziende (polo produttivo) e all'altimetria (montagna, collina e pianura) per ciascuna Regione amministrativa.

Gli effetti della regionalizzazione, inoltre, sono valutati rispetto a due diverse ipotesi di partenza: