Questa sezione della dispensa descrive, oltre alle informazioni richieste all’interno dell’omonima voce dell’albero di navigazione, le altre operazioni necessarie a completare il quadro informativo aziendale. In particolare inserirai alcune informazioni aggiuntive per i contributi che hai già registrato in PN e dovrai verificare l’inventario finale degli allevamenti e dei prodotti aziendali specificando eventuali variazioni non rilevabili in prima nota (es. nascite) e valutando le consistenze finali. Successivamente eseguirai la ripartizione dei costi ai processi vegetali e animali e l’attribuzione delle spese per costruzioni in economia e manutenzione straordinaria. Infine registrerai le quote di trattamento di fine rapporto accantonate per i dipendenti e la ripartizione degli acquisti e vendite di animali tra le categorie presenti in azienda. L’ultima operazione sarà quella della elaborazione del bilancio INEA.

Contributi dettagli

In questa maschera dovrai inserire alcune informazioni extracontabili di dettaglio (quantità beneficiaria, spesa ammessa) dei premi e sovvenzioni che hai registrato in Prima Nota. Nel riquadro “Aiuti registrati in Prima Nota” clicca sulla prima riga relativa a “Pagamento unico disaccoppiato (1782/2003)”. Lascia invariati l’oggetto generico e l’importo parziale e nel campo Quantità inserisci 20 (ha), poi “Aggiungi” e “Salva”. Seleziona poi le altre righe con sfondo bianco e inserisci di volta in volta i dati mancanti come da tabella (sono omessi i campi “Oggetto generico” e “Importo parziale poiché già precompilati)

Descrizione

Quantità beneficiaria

Spesa ammessa

Qualità latte vaccino (art. 68 Reg 73/2009)

1800 (q.li)

Avvicendamento colturale (art. 68 Reg 73/2009)

8 (ha)

121 – Ammodernamento aziende agricole

150 (mq)

100000

 

 

Consistenza degli allevamenti

Per inserire le informazioni che seguono occorre attivare le maschere accessibili dalla gestione tecnica. Per quanto riguarda gli animali da vita non ci sono registrazioni da fare non essendoci stati decessi o trasformazioni in azienda. Per gli animali giovani e da ingrasso invece ricordati di effettuare queste tre operazioni:

  1. definire la consistenza all’inizio di ogni bimestre successivo al primo, tenendo conto dei movimenti del periodo precedente;
  2. immettere le variazioni bimestrali relative a nascite, morti e trasformazione in azienda;
  3. definire la consistenza di fine anno.

La tabella nella pagina che segue riepiloga la situazione per i bovini e i dati da immettere sono quelli su sfondo grigio mentre gli altri su sfondo bianco sono precompilati dal programma sulla base delle registrazioni precedenti e di quelle correnti. I valori in grassetto sono calcolati dal programma e vanno utilizzati come riferimento per la verifica dei dati introdotti. Per inserire i vitelli e le vitelle a partire dal 3° dovrai creare le anagrafiche con il tasto “nuova categoria”

 

Specie Bovini

Bimestri

1

2

3

4

5

6

Consistenza totale a inizio bimestre

21

6

12

12

15

15

Distribuzione a inizio bimestre per categoria

Femmine da 1 a 2 anni

9

         
Giovenche da riproduzione o da ingrasso

6

6

6

6

6

6

Vacche da riforma

6

         
Vitelli meno di 1 anno    

3

3

3

3

Vitelle meno di 1 anno    

3

3

6

6

Variazioni bimestrali

Quadratura capi

0

0

0

0

0

0

Nati  

10

10

4

0

6

Morti e altre diminuzioni            
Trasformati in azienda            
Valore capi trasformati (€)            
Vendita

9

4

10

1

   
Acquisto            
Salari in natura            
Prelevamenti dell’imprenditore            
Apporti            
Avvio alla rimonta interna

6

         
Consistenza di fine bimestre

6

12

12

15

15

21

 

Note per la comprensione dei dati inseriti in tabella

1° Bimestre:

– i 6 capi avviati alla rimonta interna sono le giovenche da riproduzione

2° Bimestre:

– le 6 giovenche destinate alla rimonta sono state rimpiazzate per passaggio interno da 6 vitelle di 1-2 anni. Le altre 3 vitelle sono state vendute nel bimestre precedente;- le vacche di scarto sono state tutte vendute nel corso del bimestre precedente;- dei 10 vitelli nati 5 sono maschi e 5 sono femmine;- dei 4 capi venduti 2 sono vitelli con meno di 1 anno e 2 sono vitelle con meno di 1 anno.

3° Bimestre:

– dei 10 vitelli nati 5 sono maschi e 5 sono femmine;- dei 10 capi venduti 5 sono vitelli con meno di un anno e 5 sono vitelle con meno di un anno.

4° Bimestre:

– dei 4 vitelli nati 1 è maschio e 3 sono femmine;- il capo venduto è un vitello con meno di un anno.

5° Bimestre:

– delle 6 vitelle con meno di 1 anno presenti a inizio bimestre 3 sono quelle presenti all’inizio del 4° bimestre e 3 sono quelle nate sempre nello stesso bimestre.

6° Bimestre:

– dei 6 vitelli nati 4 sono maschi e 2 sono femmine.

Dopo il caricamento dei dati dell’ultimo bimestre premi il tasto Salva e se la quadratura capi è corretta, si attiva nella parte bassa della maschera il pulsante relativo alla Consistenza Finale. Di qui accedi ad una maschera dove categoria per categoria definirai la consistenza finale dei  capi in esame, il loro peso e valore unitario medio. I dati da caricare per i bovini, che tengono conto anche dei movimenti dell’ultimo semestre, sono i seguenti:

 

Categoria

Capi

Peso medio

Valore

vitelli meno di 1 anno

7

0,9

150

vitelle meno di 1 anno

8

1,2

250

giovenche da riproduzione

6

5

1400

 

Per le Api non essendo intervenuta durante l’anno nessuna variazione rileva solo la consistenza iniziale dei bimestri dal 2° al 6°, pari a 20 arnie, e riporta la consistenza finale. Sempre 20 arnie del valore unitario di 60 euro.

Magazzino prodotti

Registrale giacenze finali in gestione tecnica (magazzino prodotti) selezionando dapprima le schede di: colture, allevamenti, trasformati delle colture, trasformati degli allevamenti, mezzi tecnici extraziendali, successivamente il prodotto desiderato dall’elenco, ed infine modificando  l’inventario finale provvisoriamente registrato con quantità e valore pari a zero.

Ricordati di inserire i saldi di tutti i mezzi tecnici extraziendali e dei prodotti agricoli anche se la giacenza è pari a zero, altrimenti non compariranno successivamente nelle maschere per la ripartizione dei costi ai processi produttivi.

La tabella che segue riepiloga tutte le giacenze finali delle cinque categorie di prodotti. Per i mezzi tecnici extraziendali non devi specificare il prezzo in quanto la valorizzazione viene effettuata automaticamente dal programma.

Prodotto

Unità

Quantità

Prezzo (€)

Prodotti delle colture

Fieno di Erbaio

Ql

160

11

Paglia – Frumento d. – az

Ql

200

7

Granella – Mais ibrido – Az.

Ql

100

13

Prodotti degli allevamenti

Bovini – Letame – az.

Ql

1620

0,35

Api – Miele – az.

Ql

1

620

Prodotti trasformati delle colture

Vino d.o.c.

Hl

13,5 (hl)

175

Mezzi tecnici extraziendali

Anticrittogamici per pomodoro e vite

0

 
Bottiglie, damigiane

Nr

0

 
Carburante per autotrazione

Ql

2

72 (precompilato)

Combustibili – GPL

MC

0

 
Concime complesso 11-22-16

Ql

2

26,40 (precompilato)

Detergenti e altri materiali per allev.

0

 
Diserbanti per mais, grano, pomodoro e vite

0

 
Disinfettanti per animali

0

 
Farmaci tradii. per animali

0

 
Geodisinfestante Marshal

0

 
Insetticidi per pomodoro e vite

0

 
Mangime vacche da latte

Ql

15

27 (precompilato)

Nitrofoska blu

Ql

0

 
Olii lubrificanti

Kg

35

4,20 (precompilato)

Pali per impianto oliveto.

Nr

0

 
Piante certif. di olivo in vaso

Nr

0

 
Piantine broccoletto

Nr

0

 
Piantine certif. pomodoro

Nr

0

 
Rete per rotoimballatrice

0

 
Seme frumento t. certif.

Ql

0

 
Seme mais certif.

 Ql

0

 
Seme miscuglio per erbaio

Ql

0

 
Seme orzo non certif.

Ql

0

 
Seme per la fecondaz. artif.

NR

0

 
Urea

Ql

1

27 (precompilato)

   
           

 

►  Ripartizione di costi ai processi

In GAIA è possibile ripartire i costi tra i processi produttivi (colture e allevamenti) ma anche attribuirli alle costruzioni in economia e alle manutenzioni straordinarie attraverso le corrispondenti voci dell’albero.

Per una corretta comprensione di questa fase di rilevazione si veda il manuale utente.

Per il caso aziendale esemplificativo dovrai capitalizzare l’impiego di alcuni fattori produttivi adoperati nella realizzazione del nuovo impianto di olivo (costruzioni in economia) e soprattutto determinare la ripartizione ai processi produttivi dei costi diretti già registrati nelle maschere di Prima nota e Gestione tecnica in maniera aggregata. L’obiettivo è quello di attribuirli ai processi vegetali e animali per calcolare i rispettivi dei margini lordi. Le tabelle che seguono contengono i dati delle voci di costo per riga, da attribuire ai processi produttivi in colonna. Per una maggiore chiarezza espositiva sono state riportate solo le informazioni funzionali all’immissione dei dati e aggregati in una sola colonna gli stati dei processi (realizzato/in atto).  I dati si riferiscono in generale alle colture realizzate se non specificato diversamente. La seconda tabella è la continuazione della prima.

TIPO

DESCRIZIONE

IMPORTO TOTALE

Cavolo
Broccolo

Erbaio di graminacee e leguminose

Frumento
duro

A

Acqua irrigua

800

     

A

Anticrittogamici per pomodoro e vite

1.328

     

D

Bovini – letame aziendale (per anticipazioni)

742,5

     

C

Bovini – letame aziendale

1.485

   

742,5

A

Concime complesso 11-22-16

1.003,2

396,2

(in atto)

   

A

Diserbanti per mais, grano, pomodoro e vite

1.420

   

350

 

A

Essiccazione mais

1.080

     

A

Geodisinfestante Marshal

165

     

A

Insetticidi per pomodoro e vite

823

     

A

Mietitrebbiatura grano

480

 

   

480

A

Mietitrebbiatura mais

400

     

A

Prestazione con muletto per raccolta pomodoro

960

     

A

Nitrofoska blu

660

     

A

Piantine certificate per pomodoro

3.600

     

A

Piantine broccoletto

6.000

6.000 (in atto)

   

A

Rete per rotoimballatrice

450

 

450

 

A

Seme frumento tenero certificato

450

     

A

Seme mais certif.

1.050

     

A

Seme orzo non cert.

125

     

A

Semi di  miscuglio per erbaio

345

 

345

 

A

Semina mais

125

     

E

Spese di trasformazione (bottiglie e altre spese di trasformazione dell’uva)

1280

     

A

Urea

648

 

135

243

Ore lavoro uomo

 

200

300

200

Ore lavoro macchine

 

30

40

30

 

 

DESCRIZIONE

Frumento tenero

Mais ibrido

Orzo

Pomodoro da industria

Vite  per vino di qualità

Acqua irrigua

 

500

 

300

 

Anticrittogamici per pomodoro e vite

     

600

728

Bovini – letame aziendale (per anticipazioni)

556 (in atto)

 

186,50 (in atto)

   

Bovini – letame aziendale

 

742,5

     

Concime complesso 11-22-16

       

607

Diserbanti per mais, grano, pomodoro e vite

 

340

 

 

460

 

270

 

Essiccazione mais

 

1.080

     

Geodisinfestante Marshal

     

165

 

Insetticidi per pomodoro e vite

     

700

123

Mietitrebbiatura grano

         

Mietitrebbiatura mais

 

400

     

Muletto per raccolta pomodoro

     

960

 

Nitrofoska blu

     

360

300

Piantine certificate per pomodoro

     

3.600

 

Piantine broccoletto

         

Rete per rotoimballatrice

         

Seme frumento tenero certificato

450

(in atto)

       

Seme mais certif.

 

1.050

     

Seme orzo non cert.

   

125 (in atto)

   

Sementi non certificate – miscuglio per erbaio

         

Semina mais

 

125

     

Spese di trasformazione (bottiglie e altre spese di trasformazione dell’uva)

       

1280

Urea

 

270

     

Ore lavoro uomo

200

300

300

1500

2000

Ore lavoro macchine

40

30

30

50

50

 

Legenda colonna Tipo:

A=costi specifici; B=costi generici; C=reimpieghi colture realizzate nell’anno; D=reimpieghi per anticipazioni (colture in atto)

Per quanto riguarda i margini lordi degli allevamenti, quelle che seguono sono le voci di costo da attribuire ai bovini (per le api, nell’esempio in questione, non ci sono costi specifici ma da attribuire solo 500 ore di lavoro uomo):

Fieno erbaio di graminacee e leguminose____________________ 3500

Granella mais ibrido – aziendale_____________________________ 2.800

Mangime per vacche da latte_______________________________ 27.705

– Detergenti e altri materiali per allevamento _________________ 500

Disinfettanti per animali____________________________________ 500

 

Paglia frumento duro – aziendale___________________________ 2.275

Farmaci tradizionali_______________________________________ 900

Seme per la fecond. artificiale _____________________________ 900

Servizi veterinari e accessori_______________________________ 900

Acqua potabile___________________________________________ 800

Elettricità________________________________________________ 1125

Ore lavoro uomo_________________________________________ 1500

Ore lavoro macchine_____________________________________ 0

 

 

 

Per quanto riguarda le costruzioni in economia i costi da capitalizzare sostenuti per l’impianto dell’oliveto sono:

Pali in legno____________________________ 666

Piantine certificate_______________________ 1.332

Scavo buche___________________________ 1.332

Ore lavoro uomo________________________ 200

Ore lavoro macchine____________________ 20

Per il pioppeto attribuisci:

 

Taglio pioppeto a uso energetico__________ 2500

Ore lavoro uomo________________________ 200

Ore lavoro macchine____________________ 20

 

Infine sono stati effettuati lavori di manutenzione straordinaria degli appartamenti destinati all’agriturismo impiegando:

Manut. e riparaz. – Fabbricati e manufatti___ 950

Scarico fosse biologiche__________________ 1000

Ore lavoro uomo________________________ 500

Ore lavoro macchine____________________ 50

 

 

 

Da Menù Strumenti>Costo del lavoro aziendale inserisci:

Costo orario lavoro uomo________________ euro 8,00

Costo orario lavoro macchine_____________ euro 20,00

 

Operazioni contabili finali

Questa tipologia di movimentazioni si utilizza per rilevare eventuali costi e ricavi che non si sono ancora manifestati finanziariamente ma che sono di competenza dell’esercizio in chiusura (ratei passivi ed attivi).

Rientrano in questa tipologia:

  1. le fatture da emettere;
  2. le fatture da ricevere;
  3. altri ricavi e costi che si manifesteranno nel prossimo esercizio;
  4. gli accantonamenti per il TFR.

L’esempio che segue riguarda il punto 4 mentre per primi tre non si riporteranno esempi, essendo operazioni che non riguardano la RICA.

Dopo aver selezionato dall’albero di navigazione la voce Accantonamenti per il personale, immetti i seguenti dati:

Operazione_____________________________ Accantonamento fondo TFR

Tipo di fondo___________________________ Fondo TFR dipendenti

Dipendente_____________________________ Giuseppe Verdi

Importo________________________________ 1040

Inizio competenza_______________________ 01/01/2011

Fine competenza________________________ 31/12/2011

Tipologia_______________________________ Quota annua TFR (precompilato)

Importo________________________________ 1040 (precompilato)

 

Registra gli stessi dati per il secondo dipendente Christian Radu.

►  Liquidazione IVA

Le due maschere di questa sezione dell’albero di navigazione sono di sola visualizzazione e  riepilogano la situazione IVA agricola e agriturismo derivante dalle movimentazioni contabili.

 

 

Dati integrativi

►  Scheda comunitaria

Nella maschera Dati integrativi animali giovani e da ingrasso dovrai ripartire le vendite dei capi secondo lo schema seguente ricavato sulla base delle note del paragrafo Consistenza degli allevamenti  di questo capitolo e delle registrazioni di Prima Nota

 

 

Dati integrativi animali giovani e da ingrasso

 

Acquisti animali

Vendite animali

 

Numero

Valore

Numero

Valore

Bovini e bufalini giovani e da ingrasso

0 (0)

0 (0)

24 (0)

8400 (0)

Vitelli da ingrasso sotto i 6 mesi e annutoli

0

0

0

0

Altri bovini meno di 1 anno

0

0

 

15

1500

Bovini maschi e bufali da 1 a meno di due anni

0

0

0

0

Bovine femmine e bufale da 1 a meno di due anni

0

0

3

4500

Bovini maschi oltre i 2 anni

0

0

0

0

Giovenche da allevamento e bufale oltre i 2 anni non partorienti

0

0

0

0

Vacche da riforma

0

0

6

2400

Altre vacche e altre bufale

0

0

0

                0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

►  Scheda rea e annotazioni.

In caso di utilizzo di Gaia nell’ambito della rete RICA e per le aziende del campione casuale, inserirai ulteriori informazioni sull’esito della rilevazione (persona che ha fornito i dati, codice utente Gaia, data di inizio e durata della raccolta dati, grado di collaborazione del conduttore. Per tutti gli altri tipi di aziende e per le altre indagini questa maschera può essere utilizzata per aggiungere annotazioni sulla  tenuta della contabilità.

 

Bilancio

Al termine dell’esercitazione elabora il bilancio INEA e confrontalo con il report seguente:

 

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