I

IGP

Indicazione geografica protetta. Tipologia di certificazione comunitaria che lega le caratteristiche di un prodotto alimentare all'area geografica in cui è stato prodotto, trasformato o lavorato (Reg. CE n. 510/2006). Per beneficiare di un'indicazione geografica protetta, un prodotto agricolo o alimentare deve essere conforme ad un disciplinare. Per ottenere la IGP quindi, almeno una fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare area. Chi produce IGP deve attenersi alle rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione e il rispetto di tali regole è garantito da uno specifico organismo di controllo.
In Gaia i prodotti IGT vanno specificati nella maschera certificazioni (colture o animali) dell'inventario e anagrafiche.

Immobilizzazioni

In economia, si intende per immobilizzazione quel bene che, all'interno dell'impresa, non esaurisce la sua utilità in un solo esercizio ma manifesta benefici economici in un arco temporale di più esercizi. Rappresentano dunque beni destinati a restare all'interno dell'impresa per lunghi periodi e non dipende dalle caratteristiche oggettive del bene, bensì dalla destinazione economica del bene nell'azienda al momento esaminato. Hanno la caratteristica di appartenere all'azienda, escludendo quindi i beni in leasing o posseduti con altra forma di godimento.
Si suddividono in Immobilizzazioni Materiali (beni che presentano una destinazione ad un uso durevole, hanno la caratteristica del requisito della materialità - fisicamente esistenti - e appartengono all'impresa), Immobilizzazioni Immateriali (beni che presentano come caratteristiche comuni il requisito della immaterialità, dell'utilità pluriennale, di proprietà dell'impresa e per i quali siano stati effettivamente sostenuti costi di acquisizione o realizzazione) e Immobilizzazioni Finanziarie (rappresentano investimenti finanziari di durata pluriennale, che si prevede resteranno vincolati all'azienda per lungo tempo, generando flussi monetari in entrata in un periodo di tempo superiore all'anno). La determinazione del loro valore deve essere fatta tenendo conto non soltanto delle spese effettivamente sostenute, ma anche dei costi relativi agli impieghi di mezzi aziendali (manodopera, macchine, prodotti).

I terreni e gli altri beni di proprietà concessi a terzi, ma non utilizzati nel processo tecnico-produttivo aziendale, vanno comunque a costituire le immobilizzazioni patrimoniali aziendali.

IMP

Impieghi. La quota dello stato patrimoniale rappresentato dai capitali investiti in azienda ossia il totale degli impieghi.

Impianto della contabilità

E' il momento in cui inizia la tenuta della contabilità aziendale. In Gaia questa fase assume un particolare significato, dato che questo stato interessa tutto il primo esercizio contabile fino al momento della chiusura dell'esercizio contabile. Durante il primo anno contabile il programma consentirà di effettuare operazioni di inserimento e modifica dell'inventario iniziale aziendale, cosa che non sarà più consentita a partire dal secondo anno contabile.
Nell'ambito dell'indagine RICA è fondamentale quindi effettuare al primo anno una attenta e completa ricognizione delle strutture aziendali rilevanti dal punto di vista contabile (valori consistenti e ancora in fase di ammortamento) perché eventuali lacune o errori non potranno essere recuperati dopo la chiusura contabile.

Impresa

È l'unità di gestione ed ambito delle decisioni imprenditoriali cui fanno capo una o più aziende. Nelle unità produttive di piccole e media dimensione, l'impresa e l'azienda solitamente coincidono anche se vanno rilevate in maniera distinta.

Impresa di capitali

Vedi Società

In pieno campo

Modalità di coltivazione di una piantagione agricola o di una coltura erbacea, che distingue dalle coltivazioni in coltura protetta. Questa informazione viene immessa in fase di registrazione di una piantagione agricola nella maschera di Inventario e anagrafiche e di una coltura erbacea nella maschera di Gestione Tecnica.

In produzione

Stato d'uso in cui può trovarsi una piantagione agricola. Esso coincide con la fase produttiva della piantagione, che prende avvio dal momento in cui il valore della produzione annua supera il valore annuo dei costi colturali sostenuti; la piantagione esce dunque dalla precedente fase di impianto.

Inattivo

Rappresenta uno dei possibili stati di utilizzo di Appezzamenti e tare, Fabbricati e manufatti, Macchine e attrezzi di campo, Piantagioni agricole, Quote e diritti immateriali. Lo stato "Inattivo" va selezionato, in fase di impianto della contabilità, nel caso della presenza in azienda di un bene non normalmente impiegato nello svolgimento di processi produttivi aziendali. È uno stato reversibile.

Incasso crediti

Operazione mediante la quale vengono registrate le entrate monetarie che derivano dalla riscossione dei crediti. I crediti accesi possono provenire da operazioni effettuate nell'esercizio di riferimento o in quelli precedenti: vendita con pagamento posticipato da parte del cliente, concessione di aiuti pubblici, crediti tributari e previdenziali, ecc.

Nel caso in cui l’importo del credito riscosso sia maggiore dell’importo iniziale, accettare e aggiungere l’importo proposto, quindi selezionare sempre dalla sezione Avere il conto ‘Sopravvenienze e proventi attivi’ e imputare nel campo importo la maggiore differenza; completare l’operazione accettando nella sezione Dare l’importo calcolato selezionando ‘conti correnti’ o ‘cassa’. Se invece l’importo del credito riscosso è minore, accettare e aggiungere l’importo proposto, quindi digitare nel campo importo della sezione Dare l’importo effettivamente riscosso utilizzando ‘conti correnti’ o ‘cassa’, quindi aggiungere nella sezione Dare la minore differenza utilizzando il conto  ‘Sopravvenienze e oneri straordinari’ .

 

torna su

Indagine

Rilevazione dei principali risultati economici delle aziende agricole condotta in recepimento del Regolamento (CE) n. 1217/2009 del Consiglio, del 30 novembre 2009, che istituisce la rete di informazione contabile europea (RICA o FADN). L'indagine è svolta ogni anno su un campione di aziende agricole stratificato per regione, orientamento tecnico economico e classe dimensionale.
La rete d'informazione si prefigge di raccogliere i dati contabili necessari per una rilevazione annua dei redditi nelle aziende agricole che rientrano nel campo d'osservazione e per un'analisi del funzionamento economico di aziende agricole.

Indici di bilancio

Informazioni che sintetizzano l'andamento della gestione aziendale e lo stato di salute tecnico, economico e finanziario delle aziende agricole. Gli indici possono essere elaborati avviando la specifica funzione del menu Stampa presente nella Barra dei menù. Per una spiegazione sull'interpretazione dei valori si veda la guida di riferimento di Gaia.

Indirizzo

Insieme a provincia, regione, comune e località indica la localizzazione di impresa, azienda e centri aziendali.

Insediamento dell’imprenditore

Indica la modalità con la quale l'imprenditore ha assunto la titolarità dell'azienda agricola. Se le forme di insediamento dell'impresa sono più di una (es. parte dell'impresa è stata ereditata mentre parte è stata presa in affitto), inserire la forma prevalente in termini di dimensione economica.

INV

Nuovi investimenti. Sono rappresentati dagli investimenti aziendali realizzati nel corso dell'esercizio contabile, attraverso l'acquisizione (acquisti, donazioni, conferimenti) di nuovi fattori produttivi a fecondità ripetuta (terreni, fabbricati, macchine ed impianti, piantagioni, animali da vita).    

INV/SAU

Dinamicità aziendale. Rapporto tra il volume degli investimenti e la superficie agricola utilizzata, questo indice esprime il grado di dinamicità dell’azienda in funzione dell’estensione della superficie agricola.

Inventario iniziale

Rappresenta la "fotografia" iniziale del patrimonio aziendale. In questa fase contabile, realizzata contestualmente all'impianto della contabilità, vengono registrate non solo le componenti patrimoniali dell'azienda agricola, ma anche le informazioni anagrafiche di altre entità (materiali ed immateriali) che costituiscono le risorse aziendali (strutturali ma non solo), non necessariamente di natura patrimoniale. La rilevazione attenta e completa dell'inventario iniziale faciliterà l'utente nella rilevazione dei successivi fatti gestionali ma anche nell'inserimento degli esercizi contabili futuri dato che la metodologia di Gaia richiede la compilazione dell'inventario completo solo nel primo anno per poi rilevare successivamente solo le variazioni intervenute.

IVA

Principale imposta indiretta dell'ordinamento tributario italiano che colpisce, attraverso un sistema di detrazioni "imposta da imposta", solo la parte di incremento di valore che il bene subisce nelle singole fasi di produzione e distribuzione fino a incidere totalmente sul consumatore finale, che corrisponderà l'intero tributo.
Nell'ambito della definizione del contesto aziendale viene scelto il regime IVA a cui aderisce l'azienda oggetto di rilevazione, scelta che condiziona la registrazione dell'imposta nel corso delle movimentazioni contabili. È possibile la modifica del regime IVA nel corso dell'esercizio contabile, prima di giungere alla fase di chiusura contabile dello stesso. Inoltre, tra le operazioni di fine esercizio è possibile procedere al calcolo della liquidazione IVA, svolto in automatico dalla procedura.

torna su