Anno di pubblicazione: 2017
Tipo pubblicazione: Work Paper
Autori: Luca Cesaro, Sonia Marongiu
A cura di: Luca Cesaro, Sonia Marongiu
Strenght2Food è un progetto di 5 anni, finanziato dall'Unione Europea nell'ambito della piattaforma di ricerca e innovazione di Horizon 2020, avente come obiettivo l'analisi dell'efficacia dei sistemi di qualità alimentare europea (Food Quality Schemes - FQS), del sistema di appalti pubblici nel settore alimentare (Public Sector Food Procurement - PSFP) e il miglioramento nell'utilizzo delle filiere corte (Short Food Supply Chains - SFSC). Strenght2Food è un consorzio di 30 partner, rappresentante 11 Paesi Europei (tra cui l'Italia con 6 partner: Università di Parma e di Milano, Barilla, CREA, Coldiretti, Consorzio del Parmigiano Reggiano) e 4 Paesi extraeuropei. Il consorzio raggruppa stakeholders, PMI, ricercatori, esperti del mondo accademico e della comunicazione. Accanto alla ricerca primaria (analisi di tipo quantitativo e qualitativo sulle filiere corte, sui sistemi agroalimentari, sulle aziende agricole e sui mercati, ecc.) sono previste analisi di casi-studio (scuole) ed iniziative pilota per misurare gli impatti socio-economici ed ambientali dei diversi sistemi, la conoscenza tra i consumatori, specialmente sulle regioni meno sviluppate e in transizione.
Il progetto è suddiviso in 10 Work Packages (WP).
Il CREA è coinvolto nel WP 4 - Analysis of Existing Datasets on Farmers'Engagement and Performance e in particolar modo in due attività:
- Task 4.1: valutare quali sono i fattori e in che misura essi influenzano la partecipazione delle aziende agricole a sistemi di qualità alimentare
- Task 4.2: determinare l'impatto che la partecipazione ai sistemi di qualità alimentare ha sulle performance aziendali
I risultati della prima attività sono stati pubblicati nel Deliverable 4.1 in cui viene presentata una analisi spaziale effettuata a livello europeo dall'Università di Wageningen alla quale si aggancia l'analisi microeconomica fatta in Italia con i dati della RICA per le aziende con certificazioni DOP/IGP e con metodi di produzione biologica. Tali risultati sono stati presentati a Parma al XV Congresso EAAE dal 28 agosto al 1 settembre 2017.