Il progetto FISH-FARM-ACCOUNTANCY ha l'obiettivo generale di sviluppare conoscenze di tipo tecnico, scientifico ed organizzativo per le imprese acquicole, mediante la realizzazione di "Strumenti per la determinazione dei costi di produzione e per l'analisi socioeconomica delle aziende di acquacoltura", prendendo in esame le principali produzioni dell'acquacoltura nazionale, costituite da trote, spigole, orate, vongole e mitili, che nell'insieme rappresentano la quasi totalità sia in termini di quantità che di valore.
Il nuovo PO, finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l'Acquacoltura (FEAMPA) per il periodo 2021-2027, nell'ambito della Priorità 2, sostiene la promozione e lo sviluppo sostenibile dell'acquacoltura marina e di acqua dolce, per la produzione di prodotti alimentari e di altre materie prime. Inoltre, nel maggio 2021 la Commissione ha adottato nuovi orientamenti strategici per un'acquacoltura dell'UE più sostenibile e competitiva per il periodo 2021-2030 (COM(2021) 236 final), capace di sviluppare il settore in modo da contribuire direttamente al Green Deal europeo e in particolare alla strategia "Dal produttore al consumatore". In questo contesto, la contabilità costituisce uno strumento fondamentale per l'analisi delle dinamiche aziendali, sia per finalità di natura informativa che per la consulenza gestionale.
Il progetto, infatti, trae origine dall'esperienza maturata dal CREA nell'ambito della Rete di Informazione Contabile Agricola - RICA (https://rica.crea.gov.it/), indagine campionaria annuale sull'evoluzione dei redditi e sulle dinamiche economico-strutturali delle aziende agricole, istituita dalla Commissione Economica Europea nel 1965, con il Regolamento CEE 79/56 e aggiornata con il Reg. CE 1217/2009 e s.m.i..