LE SIMULAZIONI BASATE SULLA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE DI OTTOBRE 2011 - GLI SCENARI I DATI DI BASE UTILIZZATI LE ANALISI MICRO GLI IMPATTI REGIONALI LE SIMULAZIONI BASATE SULL'ACCORDO SUL QUADRO FINANZIARIO DEL 7-8 FEBBRAIO 2013 - GLI SCENARI LA REGIONALIZAZIONE SECONDO LE REGIONI AMMINISTRATIVE I DATI DI BASE UTILIZZATI LE ANALISI MACRO SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO PD SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO SAU SCENARIO REGIONE AMMINISTRATIVA / PESO VA LE ANALISI MICRO GLI IMPATTI REGIONALI LA REGIONALIZAZIONE SECONDO REGIONI OMOGENEE DIVERSE DALLE REGIONI AMMINISTRATIVE LE ANALISI MACRO SCENARIO "VOCAZIONE PRODUTTIVA" PREVALENTE SCENARIO "SOIL REGIONS (SR)" AGGREGATE SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" CON AIUTO PER ZONE SVANTAGGIATE (+10% SU AIUTO UNITARIO PER "REGIONE") SCENARIO "GRADO DI SOSTEGNO" CON AIUTO PER ZONE SVANTAGGIATE (AIUTO UNITARIO FISSO) SCENARIO "AREE SVANTAGGIATE/NON SVANTAGGIATE"
Italia state state state state state state state emilia state state state state state state state state state state state state
La stesura dei commenti relativi alle Regioni si deve ai ricercatori delle sedi regionali dell'INEA.

Regime per piccoli agricoltori1

Secondo i dati resi pubblici dalla DG AGRI relativi agli aiuti diretti 2010, il 41,9% delle aziende in Italia ha ricevuto meno di 500 euro (41,5% nell'UE), per un importo complessivo pari al 3,3% del totale (1,9% nell'UE). Il 65,3% ha ricevuto meno di 1.250 euro, per un importo complessivo di poco meno di 400 milioni di euro (circa il 9% del totale) (nell'UE, il 60,9% ha ricevuto meno di 1.250 euro, per un importo complessivo di poco meno di 2 miliardi di euro, il 4,9% del totale).

Tenuto conto delle proposte di riforma della PAC presentata dalla Commissione (COM(625) 2011), ipotizzando una distribuzione delle risorse invariata e supponendo che le aziende sulla frontiera trovino conveniente aderire al regime semplificato pur perdendo qualcosa in termini di aiuto, al regime dei piccoli agricoltori potrebbero partecipare in Italia poco più di 800 mila aziende (poco più di 4,7 milioni di aziende nell'UE), che sarebbero così esentate dagli obblighi relativi a condizionalità e pagamenti verdi.

Per capire le implicazioni di tale, eventuale, vasta partecipazione al regime sarebbe tuttavia importante conoscere l'ammontare di superficie che verrebbe ad essere esentata dagli obblighi di cui sopra, la sua collocazione e la tipologia di terreno.

Tabella 1 - Pagamenti diretti 2010 e relativi beneficiari (classi di aiuto inferiori a 2.000 €)

  Aiuti
Italia UE-27
(000 €) (%) (000 €) (%)
< 0 €-1.3580-7.6050,0
= 0 e < 500 €137.6543,3754.7911,9
= 500 e < 1 250 €233.1945,61.221.5123,1
= 1 250 e < 2 000 €177.8924,3997.0492,5
Totale4.134.74710039.685.106100,0
 
Beneficiari
Italia UE-27
(000 aziende) (%) (000 aziende) (%)
< 0 €0,960,14,220,1
= 0 e < 500 €521,9941,83224,1841,4
= 500 e < 1 250 €291,8823,41517,3519,5
= 1 250 e < 2 000 €112,399629,388,1
Totale1.247,831007.787,14100,0

NOTE:
1. A cura di Maria Rosaria Pupo D'Andrea.