Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Centro di ricerca in Politiche e Bioeconomia

A COSA SERVE

La RICA è l’unica fonte armonizzata di dati economici sulle imprese agricole che consente raffronti a livello dell’UE. La Commissione europea verifica ed elabora i dati raccolti per preparare analisi e pubblicare statistiche.

La disponibilità di dati attendibili a livello aziendale in tutta l’UE è essenziale per fornire ai responsabili politici una base solida su cui prendere decisioni consapevoli. Prima di proporre modifiche della PAC, la Commissione è in grado di esaminare l’impatto di vari scenari sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale delle aziende agricole per settore, per Stato membro e anche per regione, utilizzando proprio i dati della rete contabile.

Ogni anno la DG-Agri della Commissione Europea pubblica dati ed analisi basate sui dati della RICA, alcuni anche con strumenti web innovativi:

I soggetti beneficiari delle informazioni prodotte dalla RICA sono in primis i soggetti coinvolti a vario titolo nella filiera della produzione dei dati contabili, a partire dalle aziende agricole coinvolte nell’indagine, fino ad includere gli operatori economici della rete di rilevazione, gli organi di collegamento (nelle loro forme di Ministeri e Istituti) e le relative amministrazioni regionali (dove presenti) e centrali.

I principali utilizzatori dei dati RICA sono ovviamente la Commissione Europea (in primis la DGAgri), le Agenzie di collegamento e, indirettamente, gli Stati Membri. Ulteriori utilizzatori dei dati RICA sono le istituzioni internazionali come ad esempio la FAO, l’OCSE, il WTO, la Banca Mondiale, l’IFAD, l’OIV, il COI, ecc.

Partendo dal vertice del sistema informativo RICA, sono i governi nazionali e regionali, il mondo della ricerca e le istituzioni statistiche a beneficiare delle informazioni prodotte dalla RICA, che utilizzano la RICA a supporto delle proprie attività di programmazione e valutazione delle politiche agricole e di analisi e di studio del settore agricolo e del mondo rurale.

Anche la rete di rilevazione, in particolare i servizi di consulenza, trovano nella RICA un utile strumento per le loro attività di fornitura dei servizi specialistici alle imprese agricole. Gli agricoltori che ricevono servizi di consulenza basati sui dati RICA apprezzano la migliore qualità del servizio rispetto agli stessi servizi privi della componente economica della consulenza.

Le aziende agricole che partecipano all'indagine possono trarre vantaggi per migliorare le performance economiche. I singoli imprenditori agricoli, siano che partecipano o meno all’indagine, beneficiano dei dati RICA confrontando i propri risultati con aziende simili della rete (benchmark).

I benefici per i soggetti privati riguardano in primo luogo le aziende agricole coinvolte nell'indagine e il loro consulenti, che si traducono in vantaggi in termini di competitività, di miglioramento della redditività (crescita o stabilità) oppure della possibilità di valutare la resilienza del business e migliorare le performance aziendali.

I benefici per i soggetti pubblici. Le amministrazioni nazionali, soprattutto nei Paesi dove la rete contabile è stata avviata ancor prima della costituzione della RICA, hanno utilizzato i dati dell’indagine ai fini della definizione delle politiche nazionali del settore e in molti casi a supporto dei negoziati con l’UE per la PAC.

Un’altra categoria di soggetti beneficiari delle informazioni prodotte dalla RICA è rappresentata dal mondo della ricerca (pubblica e privata) e dagli Istituti di statistica nazionali.

Esempi di tipi di utilizzo per categoria di beneficiari

Governo nazionale

Altri soggetti pubblici

Soggetti privati

 

I risultati delle analisi della RICA sono fondamentali per comprendere la struttura dei redditi agricoli e l’impatto della politica sulle diverse attività delle imprese agricole. Ad esempio, nel contesto di negoziati commerciali internazionali, le analisi basate sulla RICA possono essere utilizzate per identificare settori o regioni potenzialmente sensibili. Una volta acquisite queste conoscenze, i negoziatori dell’UE possono meglio rappresentare e proteggere gli interessi della comunità agricola.

Le analisi basate sulla RICA sono utili per le parti interessate (siano essi organizzazioni professionali o singoli agricoltori) che desiderano mettere a confronto la loro situazione attuale con quella di altri soggetti. In molti Stati membri i dati sono utilizzati per creare parametri di riferimento dettagliati a tal fine. Ad esempio, gli agricoltori possono paragonare la struttura delle loro aziende agricole e il loro rendimento con altri operatori del settore o della regione, o verificare se i loro costi di produzione sono competitivi. Le informazioni possono essere utilizzate per individuare le aree che necessitano di miglioramento o intervento.

I risultati della ricerca socioeconomica basata sui dati RICA sostengono lo sviluppo di nuove politiche più mirate alle esigenze degli agricoltori e delle comunità rurali. Nuove conoscenze acquisite grazie alla ricerca rafforzano il rendimento e i risultati dei singoli agricoltori e del settore nel suo insieme.

La partecipazione degli agricoltori alla rete è fondamentale per ottenere dati di alta qualità. Questi dati contribuiscono direttamente a migliorare le scelte politiche, la ricerca, l’innovazione e, in definitiva, a garantire lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e delle aree rurali europee.

Un esempio di impiego dei dati della RICA comunitaria per disegnare scenari futuri sui redditi degli agricoltori.

Fonte DGAgri: “Impact of the EU flat rate scenario on FNVA in the FADN regions in comparison with the Status quo scenario

 

Un esempio di impiego dei dati della RICA Italia in combinazione con i dati delle buone pratiche agricole e le informazioni geografiche.  La banca dati della RICA italiana consente di effettuare studi ed analisi che difficilmente potrebbero essere realizzati con i soli risultati standard pubblicati dal datawarehouse della FADN-EU.

Case study: Geo-referencing of the use of fertilizers.