Sul nr. 43/2015 di Agriregionieuropa, dedicato la tema del ricambio generazionale e della presenza dei giovani in agricoltura, è stato pubblicato un articolo a cura di C. Cardillo e O. Cimino sul contributo delle attività connesse alla formazione del reddito agricolo.
Negli ultimi anni è andata sempre più diffondendosi la multifunzionalità in agricoltura, intesa come la capacità del settore primario di produrre beni e servizi secondari di varia natura. In questo lavoro è stato analizzato il contributo dell'agricoltura multifunzionale, misurato attraverso le attività connesse, alla formazione del reddito delle aziende agricole. L'uso delle informazioni strutturali ed economiche derivanti da diverse fonti statistiche, in particolare dal censimento dell'agricoltura del 2010 e dalla banca dati RICA, ha reso possibile individuare diverse "aziende rappresentative" ed indagare come e quanto la multifunzionalità potrebbe influenzare il reddito delle famiglie coltivatrici.
Il confronto tra le performance economiche delle aziende agricole convenzionali e di quelle multifunzionali dimostra che il contributo dell'agricoltura multifunzionale sulla formazione del reddito agricolo delle famiglie coltivatrici ha effetti diversi a seconda delle caratteristiche delle aziende agricole, in particolare della loro dimensione economica. Invece per quanto riguarda la localizzazione geografica e l'ordinamento produttivo sembrerebbe non emergere un particolare legame tra le performance economiche e la presenza di attività connesse.