Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Centro di ricerca in Politiche e Bioeconomia

Small Farms in Italy: What Is Their Impact on the Sustainability of Rural Areas?

Pubblicato il 12 gennaio 2023 in News

Pubblicato sulla rivista LAND di MDPI un interessante studio, realizzato dai ricercatori del CREA-PB Concetta Cardillo e Orlando Cimino, sulle caratteristiche delle piccole aziende agricole, attraverso i dati della RICA Italiana. 

 

Le piccole aziende agricole stanno assumendo sempre più un'importanza maggiore all’interno delle politiche agricole attuate dall’Unione Europea, soprattutto per il ruolo che svolgono al fine della salvaguardia del territorio e dello sviluppo economico delle aree rurali locali. Esse rappresentano una nuova opportunità per garantire la permanenza delle popolazioni e dei lavoratori agricoli nelle aree rurali, contribuendo alla formazione del reddito delle famiglie contadine. Pertanto, in questo studio, dopo aver identificato le piccole aziende agricole come quelle aziende che hanno uno Produzione Standard (PS) inferiore a 25.000 euro, sono state definite le loro caratteristiche strutturali, nonché la loro situazione economica e finanziaria. L’analisi è stata effettuata utilizzando i dati della RICA italiana per gli anni 2018-2020 e utilizzando un set di indicatori strutturali ed economico-finanziari. Inoltre, lo studio analizza la relazione tra le performance delle piccole aziende agricole e le risorse agricole utilizzate, nonché con i dati demografici degli agricoltori e le dimensioni delle piccole aziende agricole. Allo scopo di identificare i fattori che contribuiscono alla redditività delle piccole aziende agricole è stato applicato un modello di regressione lineare multipla (OLS). Tuttavia, prima si è effettuata una analisi delle componenti principali (ACP) al fine di ridurre il numero di variabili da utilizzare nel modello OLS.

La distribuzione territoriale delle piccole aziende agricole mostra una polarizzazione: il 37% di esse si trova nel Sud Italia, e più del 34% nel Nord Italia. Dall’analisi emerge inoltre che circa il 67% delle piccole aziende agricole italiane possiede un ordinamento produttivo specializzato, in particolare, in seminativi (37,6%) ed erbivori (16,8%). Sono condotte principalmente da uomini con un livello di istruzione superiore e con un’età compresa tra i 40 e i 65 anni. I risultati economici mostrano una buona performance, ma con un’ampia differenziazione distrettuale: mentre le piccole aziende localizzate nelle regioni del Nord hanno i risultati migliori in termini di reddito netto, quelle del Sud Italia dipendono maggiormente dal sostegno pubblico che ricevono. I risultati dell’analisi di regressione lineare multipla hanno identificato i fattori microeconomici (ad esempio, dimensioni del terreno, manodopera, aiuti pubblici, ecc.) che hanno una relazione diretta con la redditività delle piccole aziende agricole. La ricerca fornisce spunti interessanti ai decisori politici circa le misure di politica agricola specifiche per le piccole aziende agricole che devono essere progettate e attuate per favorirne la sopravvivenza nelle zone rurali.