La BD RICA costituisce una preziosa sorgente di informazioni per sintetizzare indicatori agroambientali specifici, affidabili, efficienti e misurabili. L'obiettivo del workshop, che si terrà martedì 29 gennaio a Roma presso la sede nazionale dell'INEA, è quello di individuare il fabbisogno informativo aggiuntivo rispetto alla ordinaria rilevazione RICA, partendo dalle esperienze in corso all'INEA su queste tematiche, al fine di superare le criticità ad oggi esistenti nell'uso dei dati contabili per finalità "agroambientali".
La promozione dell'agricoltura sostenibile rappresenta un obiettivo ormai consolidato nella programmazione della politica agricola comunitaria, sempre più attenta ad assicurare il miglioramento non soltanto dei risultati economici, ma anche delle condizioni ambientali e sociali dei territori che ospitano le attività agricole. Pertanto le valutazioni delle interazioni tra agricoltura e ambiente e del grado di sostenibilità a livello aziendale rappresentano un momento conoscitivo strategico nel contesto delle politiche agricole. Gli strumenti metodologici a disposizione sono molteplici e la banca dati RICA costituisce una preziosa sorgente di informazioni per sintetizzare indicatori agroambientali specifici, affidabili, efficienti e misurabili. Data la natura di strumento di rilevazione orientato prevalentemente agli aspetti economici, finanziari e strutturali dell'azienda agricola, emergono alcune criticità nell'uso dei dati contabili per finalità "agroambientali".
L'obiettivo del workshop è quello di individuare il fabbisogno informativo aggiuntivo rispetto alla ordinaria rilevazione RICA, partendo dalle esperienze in corso all'INEA su queste tematiche. Le presentazioni si concentreranno su questo aspetto piuttosto che su questioni metodologiche generali o sull'interpretazione dei risultati, con l'intento di fornire suggerimenti utili per armonizzare e adattare ulteriormente la RICA rispetto alle esigenze delle valutazioni agroambientali. Questi primi suggerimenti verranno in seguito tradotti in specifiche note metodologiche e operative, messe a punto da un gruppo di lavoro trasversale alle diverse iniziative interessate sul tema.