V
VA
Valore Aggiunto. Nella bilancio RICA_INEA il VA rappresenta il saldo tra i Ricavi Totali Aziendali e i Costi Correnti. Nei Conti Economici dell'ISTAT è l'aggregato calcolato come differenza tra il valore delle produzioni calcolata a prezzi di base (senza aiuti e senza imposte sui prodotti) e i consumi intermedi.
- Barra Menu -> Stampa -> Bilancio INEA
VA/SAU
Produttività netta terra. Esprime la produttività netta unitaria della SAU. Indice economico che esprime il grado di efficienza di utilizzo del fattore terra al netto dei costi variabili.
- Barra Menu -> Stampa -> Bilancio INEA
VA/ULT
Produttività del lavoro. Indice economico che misura il valore, in Euro, del valore aggiunto per unità di lavoro. È un indice che esprime il rendimento complessivo del lavoro impiegato: tanto più assume valori elevati tanto migliore è da considerarsi l’efficienza economica per addetto.
- Barra Menu -> Stampa -> Bilancio INEA
Valore aggiunto netto
Si ottiene sottraendo dalla Produzione Lorda i costi correnti dati dalla somma dei fattori di consumo extraziendali, i servizi di terzi ed altre spese e gli ammortamenti.
VarietÃ
Per varietà vegetale si intende l'insieme vegetale di un taxon botanico del grado più basso conosciuto. Nella procedura GAIA sono riportate le varietà vegetali riconosciute dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
- Gestione tecnica /Colture erbacee
Vendita diretta
Rappresenta una delle modalità di cessione dei prodotti da parte dell'azienda agricola, sia dei prodotti agricoli di origine aziendale, sia dei prodotti acquistati da altre aziende agricole. In GAIA tale modalità di cessione coincide con il tipo "Consumatore finale (al dettaglio)" può vendere al dettaglio Quando questa operazione viene effettuata nell'ambito dell'agriturismo aziendale, allora la registrazione deve essere effettuata selezionando il tipo "Agriturismo dell'azienda".
- Movimenti contabili (prima nota)/Entrate – Ricavi/Ricavi da vendite e affitti
Vincolo ambientale
Si tratta di aree in cui esiste una sostanziale non modificabilità dei luoghi, che si traduce in una serie di limitazioni sulle facoltà dei proprietari, possessori e/o detentori di tali beni. Il vincolo ambientale è normato dal Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 41, parte III.
Le aree sottoposte a vincolo ambientale inserite in Gaia derivano dalla lista ministeriale.
- Inventario e anagrafiche/Appezzamenti e tare
