Il Regolamento CE 1242/2008 che definisce la nuova tipologia comunitaria delle aziende agricole, presenta diverse novità rispetto alla Decisione 85/377 CEE. La finalità resta comunque la stessa ossia quella di stratificare, in modo oggettivo ed omogeneo, sulla base di informazioni di carattere strutturale ed economico, le aziende agricole operanti sul territorio dell’Unione Europea, sulla base dei seguenti principi: semplificazione, armonizzazione e comparabilità tra gli Stati Membri.
Col termine tipologia si intende la classificazione uniforme delle aziende della Comunità derivante dalla combinazione di tre variabili discrete: l’Orientamento Tecnico-Economico (OTE), la Dimensione Economica Aziendale (DEA) e sulla rilevanza delle altre attività lucrative direttamente collegate all’azienda. L’OTE rappresenta un’evoluzione del più abituale concetto di indirizzo produttivo, dato che dipende sostanzialmente dall’equilibrio reciproco tra la produttività lorda standardizzata delle singole attività produttive agricole praticate in azienda. La dimensione economica, che deriva dalla stratificazione della variabile continua di produzione standard, assume invece un significato eminentemente dimensionale, derivato però anch’esso dal concetto economico della produttività lorda standardizzata, considerata a livello aziendale. In altri termini, sia l’OTE che la DEA dipendono, attraverso procedimenti di calcolo relativamente complessi, da una terza variabile continua denominata Produzione Standard (P.S.), espressa in euro e riferibile sia alle singole attività produttive aziendali che, per loro semplice somma, all’azienda nel complesso. Infine, viene considerata l’importanza delle attività lucrative direttamente collegate all’azienda, ma diverse dalle sue attività agricole, determinata sulla base della percentuale di dette altre attività lucrative nella produzione finale dell’azienda. A livello comunitario viene definito un elenco di attività produttive agricole, per ognuna delle quali gli Stati membri definiscono periodicamente la produttività unitaria (in generale, ad ettaro per le colture ed a capo per il bestiame). Nella procedura Class.CE, la determinazione della Produzione Standard di ciascuna attività produttiva agricola avviene semplicemente moltiplicando la sua dimensione aziendale per la produzione standard unitaria che la caratterizza nel territorio (regione o provincia autonoma) in cui è ubicata l’azienda. La somma delle produzioni standard di tutte le attività praticate dalla stessa azienda in un determinato esercizio contabile (o annata agraria) costituisce la Produzione Standard (o Standard Output) aziendale. L’elenco aggiornato delle attività produttive (rubriche) previste dalla tipologia comunitaria è riportato nella tabella della pagina seguente. Esso comprende le principali coltivazioni e categorie di bestiame, o raggruppamenti dei medesimi, secondo una logica che assegna un elevato grado di dettaglio alle attività produttive maggiormente diffuse ed importanti all’interno dell’Unione Europea (es. seminativi, allevamenti bovini, ecc.), ed uno minore alle attività produttive più particolari (es. ortofloricoltura in pieno campo), anche se relative ad attività molto intensive e tra loro anche notevolmente diversificate.
Per classificare un’azienda è necessario quindi rilevare le superfici, espresse in ettari ed are, investite alle varie colture, nonché le consistenze numeriche, medie annue, delle diverse categorie delle principali specie animali allevate in azienda, contemplate nell’elenco riportato nella tabella precedente. Per fornire correttamente queste informazioni è necessario anzitutto comprendere i principi di base della metodologia e tener presente alcuni casi particolari previsti dalla normativa comunitaria.
Tabella 1 – elenco delle attività produttive (rubriche) previste nella tipologia comunitaria
Cod |
Colture |
U,M. |
Cod |
Allevamenti |
U,M. |
|
D01 | Frumento tenero |
Ha |
J01 | Equini in complesso (di tutte le età) |
Capi |
|
D02 | Frumento duro |
Ha |
J02A | Bovini maschi e femmine meno di 1 anno |
Capi |
|
D03 | Segale |
Ha |
J03 | Bovini maschi da 1 a meno di 2 anni |
Capi |
|
D04 | Orzo |
Ha |
J04 | Bovini femmine da 1 a meno di 2 anni |
Capi |
|
D05 | Avena |
Ha |
J05 | Bovini maschi di 2 anni e più |
Capi |
|
D06 | Mais o granturco |
Ha |
J06 | Giovenche di 2 anni e più |
Capi |
|
D07 | Riso |
Ha |
J07 | Vacche lattifere |
Capi |
|
D08 | Altri cereali da granella (sorgo, miglio, panico, farro, ecc.) |
Ha |
J08 | Altre vacche (vacche nutrici, vacche da riforma) |
Capi |
|
D09 | Legumi secchi (fava, favette, cece, fagiolo, lenticchia, ecc.) |
Ha |
J09A | Pecore |
Capi |
|
D10 | Patate (comprese le patate primaticce e da semina) |
Ha |
J09B | Altri ovini (arieti, agnelli) |
Capi |
|
D11 | Barbabietola da zucchero (escluse le sementi) |
Ha |
J10A | Capre |
Capi |
|
D12 | Sarchiate da foraggio (bietola da foraggio, ecc.) |
Ha |
J10B | Altri caprini |
Capi |
|
D23 | Tabacco |
Ha |
J11 | Lattonzoli < 20 Kg |
Capi |
|
D24 | Luppolo |
Ha |
J12 | Scrofe da riproduzione > 50 Kg |
Capi |
|
D26 | Colza e ravizzone |
Ha |
J13 | Altri suini (verri e suini da ingrasso > 20 Kg) |
Capi |
|
D27 | Girasole |
Ha |
J14 | Polli da carne – broilers |
100 Capi |
|
D28 | Soia |
Ha |
J15 | Galline ovaiole |
100 Capi |
|
D29 | Semi di lino |
Ha |
J16A | Tacchini |
100 Capi |
|
D30 | Altre oleaginose erbacee |
Ha |
J16B | Anatre |
100 Capi |
|
D31 | Lino |
Ha |
J16 | Altro pollame (oche, struzzi) |
100 Capi |
|
D32 | Canapa |
Ha |
J17 | Coniglie fattrici |
Capi |
|
D33 | Altre colture tessili |
Ha |
J18 | Api |
Arnie |
|
D34 | Piante aromatiche, medicinali e spezie |
Ha |
||||
D35 | Altre piante industriali |
Ha |
||||
D14A | Ortaggi freschi in pieno campo |
Ha |
||||
D14B | Ortaggi freschi in orto industriale |
Ha |
||||
D15 | Ortaggi freschi in serra |
Ha |
||||
D16 | Fiori e piante ornamentali in piena campo |
Ha |
||||
D17 | Fiori e piante ornamentali in serra |
Ha |
||||
I02 | Funghi coltivati sotto copertura (superficie di base) |
100 mq |
||||
D18A | Prati avvicendati (medica, sulla, trifoglio, lupinella, ecc.) |
Ha |
||||
D18B | Altre foraggere verdi (mais da foraggio, erbai monofita, ecc.) |
Ha |
||||
F01 | Prati permanenti e pascoli |
Ha |
||||
F02 | Pascoli magri |
Ha |
||||
D19 | Sementi e piantine per seminativi (sementi da prato, ecc.) |
Ha |
||||
D20 | Altri colture per seminativi (compresi affitti sotto l’anno) |
Ha |
||||
G01A | Frutta fresca di origine temperata (compresi i piccoli frutti) |
Ha |
||||
G01B | Frutta di origine subtropicale |
Ha |
||||
G01C | Frutta per frutta a guscio |
Ha |
||||
G07 | Colture permanenti in serra (frutta sotto serra, uva tav. esclusa) |
Ha |
||||
G02 | Agrumeti |
Ha |
||||
G03A | Oliveti per olive da tavola |
Ha |
||||
G03B | Oliveti per olive da olio |
Ha |
||||
G04A | Vigneti per uva da vino di qualità (DOP e IGP) |
Ha |
||||
G04B | Vigneti per uva da vino comune |
Ha |
||||
G04C | Vigneti per uva da tavola |
Ha |
||||
G04D | Vigneti per uva passa |
Ha |
||||
G05 | Vivai (semenzai e piantonai) |
Ha |
||||
G06 | Altre colture permanenti |
Ha |
||||
D21 | Terreni a riposo senza aiuto |
Ha |
||||
P90 | Colture in fase d’impianto |
Ha |
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P93 | Altri terreni della SAU |
Ha |