Una esercitazione completa

L’approccio migliore per apprendere l’utilizzo di uno strumento è quello di provarlo nelle situazioni per le quali è stato destinato.

Questa modalità formativa è particolarmente efficace per i programmi informatici il cui corretto utilizzo non può basarsi esclusivamente sulla lettura della manualistica di supporto.

Per questo motivo è stato sviluppato un caso aziendale esemplificativo che descrive i principali fatti gestionali accaduti in una impresa agricola. Si tratta di un esempio che riprende e semplifica gli eventi che realmente accadono durante un anno di vita aziendale dal momento dell’inventario a quello della chiusura contabile.

Gli eventi sono stati descritti in questa dispensa che è un complemento essenziale alla manualistica per chi intende acquisire familiarità con lo strumento di rilevazione contabile.

Lo sviluppo assistito dell’intero caso aziendale consente infatti di seguire un percorso di auto-formazione per apprendere rapidamente quei passaggi che solo la pratica può rendere agevoli ed automatici.

Si consiglia di non sviluppare l’intera esercitazione in un solo momento ma di suddividerla in giornate successive completando ogni volta una sezione o un periodo di tempo.

Data la finalità didattica del documento, alcune operazioni sono state opportunamente dettagliate per facilitare la comprensione delle procedure di immissione dati. Nella pratica operativa è invece possibile semplificare e aggregare i dati aziendali per una maggiore velocità di rilevazione a scapito di una perdita informativa.

Per maggiori informazioni si vedano le note pratiche per la rilevazione aziendale destinata a coloro che operano nell’ambito dell’indagine RICA-REA scaricabili dal sito di GAIA.

Come utilizzare questa dispensa

La struttura della dispensa ricalca quella del manuale al quale occorre far riferimento per apprendere l’uso del programma. Nella dispensa infatti sono riportati solo i dati per ricostruire il caso aziendale senza spiegare le procedure per introdurli.

Si sconsiglia di iniziare la presente esercitazione prima di aver letto quelle parti del manuale che consentono di apprendere le funzioni ed i meccanismi essenziali per l’uso del programma descritti nella sezione B.

Successivamente è possibile sviluppare il caso aziendale e consultare in parallelo il manuale individuando  in quest’ultimo i corrispondenti paragrafi della dispensa.

La logica espositiva di questo documento segue in generale quella utilizzata dal programma all’atto dell’installazione di una nuova contabilità e successivamente dall’ordine delle voci elencate nell’albero di navigazione per l’immissione dei dati.

Ogni paragrafo corrisponde ad una voce dell’albero e contiene le informazioni da immettere in sequenza. In particolare la prima parte si presenta sotto forma di elenco numerato per guidare l’utente passo dopo passo all’inserimento dei primi dati, successivamente, se sono previste altre informazioni per la stessa maschera, queste vengono riepilogate nelle tabelle in fondo al paragrafo.

Per eseguire correttamente l’esercitazione occorre quindi iniziare l’immissione delle informazioni elencate nell’elenco numerato per poi proseguire con quelle organizzate in tabella. La verifica finale che l’esercitazione è stata svolta compiutamente è data dalla corrispondenza tra i valori del bilancio aziendale elaborato sul proprio computer e quello allegato nella dispensa.

Le convenzioni grafiche utilizzate per evidenziare determinati elementi informativi sono le seguenti:

voce evidenziata

fa riferimento in generale ai titoli delle maschere di imputazione dati e dei report di stampa

comando

evidenzia la voce da selezionare o il pulsante da premere

focus

richiama un passaggio metodologico o procedurale da approfondire nel manuale

riquadro

per attirare l’attenzione del lettore su di un concetto di particolare rilevanza.

Il profilo aziendale

Il Casale di Gaia è un’azienda individuale con sede a Vasto (Ch), localizzata in ambiente medio-collinare con terreni prevalentemente in asciutto

Dispone di una superficie di 27 ettari di superficie coltivabile e alleva bovini da latte. L’azienda svolge inoltre attività agrituristica e produce miele .

Il conduttore capo azienda è pensionato ma regolarmente occupato e viene aiutato dalla moglie, che segue l’attività agrituristica, e dal figlio che lavora anche fuori dall’azienda.

Fa parte del nucleo familiare, ma non partecipa all’attività aziendale, anche una figlia del conduttore che svolge lavoro dipendente.

Oltre all’abitazione, sono presenti in azienda alcune strutture destinate all’allevamento, ricovero macchine, magazzini per i prodotti e mezzi tecnici. Un vecchio fabbricato rurale è stato ristrutturato con finanziamenti pubblici ed accoglie gli ospiti dell’agriturismo.

E’ presente anche un pozzo che soddisfa le esigenze del centro aziendale ed è utilizzato in parte anche per l’irrigazione. Per irrigare e abbeverare gli animali, comunque, si provvede in prevalenza con acqua fornita dal Consorzio Irriguo.

L’azienda dispone di tutte le macchine necessarie, tranne che per la raccolta del mais e grano, per la quale si ricorre al noleggio.

Dispone inoltre di un impianto per la produzione di biogas.

Con riferimento agli aiuti pubblici, l’azienda può usufruire di quote latte e di titoli standard di PUA per seminativi e zootecnia.

Gli scambi commerciali dei prodotti riguardano il mais per la parte non reimpiegata, e il grano che sono  venduti a commercianti; l’uva di vitigno DOC viene invece conferita ad una cantina sociale e un modesto numero di bottiglie viene commercializzato tramite vendita diretta. Il vino e il miele di produzione propria oltre che venduti presso l’azienda vengono utilizzati nell’attività agrituristica. Pomodoro e latte vengono invece venduti ad industrie locali di trasformazione.

L’attività agrituristica è concentrata nei mesi primaverili ed estivi e riguarda l’accoglienza in formula b&b.