B1. Interfaccia utente

 

 

In questo capitolo viene descritta la modalità di navigazione tra le maschere di registrazione, l’inserimento, la modifica e la cancellazione delle informazioni, l’esportazione dei dati registrati.

 

 

 

B2. Registrazione dei dati aziendali

 

 

In questo capitolo, che rappresenta la parte più importante della guida in quanto vengono descritte le modalità di raccolta e registrazione delle informazioni tecniche ed economiche dell’azienda agricola.

La finestra principale

Per accedere alla finestra principale del programma bisogna aver creato almeno un’azienda attraverso la procedura guidata, oppure aver selezionato un’azienda dalla maschera Gestione aziende o dalla maschera Scelta rapida che abbiamo visto nei paragrafi precedenti.

Dopo aver selezionato un’azienda viene aperta la finestra principale del programma attraverso la quale si può accedere alle singole maschere di immissione dati. GAIA è strutturato come qualsiasi altro programma sviluppato secondo lo standard Windows.

  • La finestra principale con alcune maschere aperte

 

La finestra principale è delimitata in ’alto dalla barra del programma, dalla barra dei menu, dalla barra degli strumenti, e in basso dalla barra di stato.

Nella barra del programma viene visualizzata la versione di GAIA, il nome dell’azienda, l’esercizio contabile e una lettera (I, A o C) che rappresenta lo stato della contabilità. In questo modo l’utente ha sempre in primo piano il l’azienda sulla quale sta lavorando, anche quando tutte le altre maschere sono chiuse. Nella barra del programma, secondo gli standard Windows, sono presenti, sul lato sinistro, il menu di controllo, e sul lato destro i pulsanti riduci a icona, ridimensiona e chiudi.

La barra dei menu è composta da sei voci a tendina che possono essere attivate con la combinazione dei tasti Alt + la lettera che appare sottolineata. La suddetta barra può essere attivata con il mouse oppure con la combinazione dei tasti Ctrl+F10. Alcuni comandi dei menu si attivano solo quando viene aperta un’azienda. Altri si attivano o si disattivano in relazione al contesto operativo.

Il Menu File include i comandi Apri Gestione aziende, Nuova azienda, Chiudi azienda, Importa dati, Esporta Dati,Controlli di qualità, File codici INEA, Estrazione ed elaborazione dati avanzata (solo per gli utenti amministratori), Connetti come altro utente, , ed in fondo alla lista il comando Esci. Quest’ultimo comando consente di chiudere il programma, in alternativa si può utilizzare la combinazione di tasti Alt+F4.

I comandi Apri Gestione aziende, Nuova azienda, Importa dati ed Esporta Dati, si attivano solo quando non ci sono aziende aperte, il primo apre la maschera Gestione aziende, mentre il secondo avvia la procedura guidata per creare il contesto aziendale di una nuova azienda.

Il comando Importa dati avvia il programma di importazione degli archivi contabili. Viene richiesto di indicare, attraverso la finestra di dialogo, la cartella dove si trova file in formato zip da importare. Per maggiori dettagli sulle modalità di importazione si rinvia ai capitoli successivi di questa Guida.

Il comando Esporta dati apre la maschera Gestione aziende dove poter selezionare le aziende da esportare. In questo caso questa maschera presenta il solo pulsante Esporta visibile.

Il comando Controlli di qualità apre a sua volta due comandi: Controlli azienda attiva e Controlli aziende utente. Il primo si attiva quando c’è un’azienda aperta in GAIA. Questo comando avvia il programma dei controlli di qualità aziendali denominato GAIATEST attraverso il quale possono essere eseguiti i controlli formali e di plausibilità dei dati aziendali e i controlli interaziendali. Per maggiori informazioni sull’utilizzo di GAIATEST si rimanda all’help in linea del programma.

Il comando Controlli aziende utente si attiva invece quando non ci sono aziende aperte. Anche questo comando avvia il programma GAIATEST, attraverso il quale l’utente può selezionare su quali aziende eseguire i controlli aziendali e interaziendali.

Il comando File codici INEA apre la finestra di dialogo che consente di ricercare il file gaia_codici da importare in GAIA. In realtà si tratta di un’azione di copia del file da una cartella esterna alla cartella di GAIA. Quando si copia il file gaia_codici, eventuale file presente ne viene fatta copia dello stesso nella stessa cartella. Ricordiamo che il file gaia_codici è fondamentale per gli utenti della rete RICA sia per la corretta assegnazione dei codici azienda da parte della sede regionale INEA sia per evitare di rischiare di non poter importare a livello regionale e centrale archivi di aziende con codici aziende non univoci a livello regionale (codici azienda erroneamente duplicati).

Il comando Connetti come altro utente consente di riavviare GAIA e connettersi con l’account di un altro utente.

Il menu Prima nota contiene i comandi Nuove registrazioni, Ricerca registrazioni, Stampa di controllo, che consentono rispettivamente di ricercare il conto dove effettuare una nuova registrazione contabile, avviare la ricerca delle registrazioni già effettuate in precedenza, ed infine di visualizzare e stampare tutte le operazioni contabili filtrate in base alle proprie esigenze.

Nel Menu Strumenti sono elencati i comandi Dati utente, (che diventa Gestione utenti per gli utenti con profilo amministratore) Opzioni di Semplificazione,Costo Lavoro Aziendale,Rivalutazione / svalutazione cespitiegeoreferenziazione dei centri aziendali, Divisione appezzamenti, Divisione piantagioni, Esegui backup, Copia ultimo backup su disco esterno, Verifiche dati anomali, Georeferenziazione

Con il comando Copia ultimo backup su disco esterno consente di copiare l’ultimo backup eseguito da GAIA in una cartella personale. Questa operazione è fondamentale nel caso in cui si debba disinstallare GAIA oppure per recuperare archivi contabili in computer danneggiati oppure nei casi in cui GAIA non possa essere avviato normalmente.

Il comando Verifiche dati anomali che consente, quando non è aperta alcuna azienda, di correggere in automatico una serie di dati anomali presenti nel database connesso a GAIA.

Il comandoGeoreferenziazione consente di indicare su una mappa il punto in cui è situato il centro aziendale.

Il comando Dati utente consente, agli utenti con profilo Standard, di modificare alcuni dati dell’anagrafica, non è possibile cambiare il codice utente e la sede regionale. Per maggiori dettagli sulla gestione degli utenti si veda più avanti in questo capitolo.

Il comando Gestione utenti consente, agli utenti con profilo di amministratore, di modificare il profilo degli utenti standard ed associare a questi imprese registrate da altri utenti.

Il comando Opzioni di Semplificazioneapre la relativa maschera doveè possibile scegliere di visualizzare o meno determinate maschere in relazione alle attività praticate in azienda. In sostanza, se una delle attività elencate non viene praticata, si può scegliere di non visualizzare la relativa maschera delle anagrafiche ed i corrispondenti conti della registrazione contabile e le relative voci della gestione tecnica.

Il comando Costo lavoro aziendale apre la maschera corrispondente attraverso la quale è possibile registrate il costo del lavoro aziendale, distinto tra lavoro uomo e lavoro macchine. Questi dati vengono utilizzati nel calcolo del Reddito Operativo dei processi produttivi (Margini Lordi). Se non vengono registrati questi dati i relativi report dei margini lordi non possono essere visualizzati.

Il comando Rivalutazione / svalutazione cespiti apre la relativa maschera che consente di rivalutare a prezzi correnti i cespiti di proprietà agendo sul valore a nuovo dei singoli beni patrimoniali materiali. Per maggiori dettagli si rimanda ai capitoli successivi di questa Guida.

Il comando Georeferenziazione dei centri aziendali apre la corrispondente maschera che consente di individuare il punto geografico dove sono ubicati i centri aziendali. Per far ciò è necessario che il computer sia connesso ad internet e che il campo Indirizzo del centro aziendale sia digitato correttamente. Per maggiori dettagli si rimanda ai capitoli successivi di questa Guida.

Il menu Stampa include i comandi Bilancio CEE abbreviato, Bilancio INEA,Indici di Bilancio, Bilancio di Verifica, Classificazione tiplogica, Ripartizione dei costi (con i comandi per aprire i report dei margini lordi), Fascicolo aziendale e Tabelle (per accedere all’elenco delle tabelle tecniche e contabili utilizzate in GAIA), il comando Verifica dati (che consente di vedere e stampare le tabelle di verifica dei dati registrati) ed infine i comandi Controlli di omogeneità e Controlli di continuità.

I comandi relativi ai Bilanci aprono i corrispondenti report degli elaborati finali della contabilità aziendale prodotti da GAIA. Attivando uno di questi quattro comandi vengono eseguite le operazioni di chiusura necessarie per elaborare correttamente i prospetti. Questa operazione potrebbe durare qualche minuto. Se si tenta di aprire un report di bilancio senza aver registrato alcun dato della contabilità il programma avvisa l’utente che non è possibile visualizzare correttamente il relativo report. Per maggiori dettagli sulle operazioni di fine esercizio si vedano i capitoli successivi di questa Guida.

Il comando Ripartizione dei costi apre a sua volta un elenco di quattro comandi: Margini lordi delle colture, Margini lordi degli allevamenti, Costruzioni in economia e Manutenzioni straordinarie. I relativi report di questi comandi vengono aperti solo se sono stati registrati i dati nelle maschere delle Operazioni di fine esercizio. L’apertura dei report dei margini lordi vengono è condizionata anche dalla registrazione del costo del lavoro aziendale attraverso la relativa maschera accessibile dal menu Strumenti.

Il comando Fascicolo aziendale apre la relativa maschera attraverso la quale è possibile visualizzare e/o stampare i report che costituiscono il fascicolo aziendale di GAIA. La maschera consente di visualizzare un singolo report per volta, si possono scegliere alternativamente i singoli report da stampare. Con il pulsante Seleziona tutti vengono selezionati tutti i report attivi elencanti nella maschera, mentre con il pulsante Stampa viene inviato in stampa l’intero fascicolo a cui viene aggiunta anche la copertina del fascicolo.

Il comando Tabelle apre a sua volta due comandi: Contabili e Tecniche. Con il primo comando si apre l’elenco dei comandi che consentono di visualizzare e stampare le tabelle del Piano dei conti, delle Causali e delle Tabelle IVA. Attraverso il secondo comando si apre l’elenco delle voci che consentono di consultare e stampare le tabelle tecniche: dai Fabbricati ai prodotti principali e secondari.

Nel Menu Finestra, quando si aprono le maschere delle anagrafiche, si attiva i comandi: Sovrapponie Albero. Il primo consente di visualizzare le maschere a cascata partendo dall’angolo superiore sinistro, in modo che siano visibili il titolo e il bordo sinistro della maschera. Il comando Albero consente invece di attivare e portare il focus sull’albero di navigazione.

Il Menu Help è l’ultima voce della barra dei menu. Esso contiene una serie di comandi raggruppati per categoria. Il primo gruppo comprende i comandi Guida in linea GAIA e Guida rapida. Nel secondo gruppo sono elencati i comandi Aggiornamenti, GAIA online, Assistenza remota e Informazioni su Gaia.

Il comando Guida in linea GAIA apre la finestra del manuale in linea che presenta una struttura conforme allo standard degli help in ambiente Windows. Gran parte del contenuto di questa Guida di riferimento è disponibile anche nell’help in linea. La guida può essere consultato attraverso l’indice oppure si possono ricercare i termini inserendo una parola chiave nell’apposito campo Cerca.

Il comando Guida rapida si attiva solo quando sono aperte e attive le maschere delle anagrafiche. Cliccando su questo comando la freccia del mouse assume un aspetto simile al relativo pulsante. Cliccando sull’etichetta di un campo viene visualizzata una piccola finestra intitolata Guida sul campo nella quale viene riportata una breve descrizione del campo ed un esempio reale. Per chiudere la finestra basta cliccare una volta all’interno dell’area gialla.

Il comando Aggiornamenti apre la relativa maschera attraverso la quale è possibile ricercare, se il computer è connesso ad internet, eventuali aggiornamenti disponibili. L’utente può decidere di disabilitare la ricerca automatica deselezionando la relativa casella di controllo di questa maschera.

Il terzo gruppo di comandi del menu Help inizia con il comando GAIA online, cliccando su questo comando, se il computer è connesso ad internet, si accede al sito web di GAIA.

  • La barra degli strumenti

Il comando Assistenza remota apre la relativa maschera che consente di ricevere dal Team di sviluppo il supporto tecnico online. Naturalmente questa tipo di assistenza è possibile solo se il computer è connesso ad internet e non vi siano blocchi da parte di sistemi di protezioni quali firewall o antivirus. La maschera riporta un codice che deve essere comunicato al servizio tecnico di GAIA che consente a quest’ultimi l’accesso diretto sul proprio computer, al fine della risoluzioni di eventuali malfunzionamenti o recupero dati.

Il comandoInformazioni su Gaia apre una finestra informativa del programma GAIA in cui sono riportati le versione installata e i gruppi di lavoro dell’INEA che hanno collaborato alla progettazione e realizzazione del software.

La barra degli strumenti, posizionata appena sotto la barra dei menu, consente, con l’uso del mouse, di accedere rapidamente alle finestre di dialogo e ad alcuni tra i comandi più usati. Sulla barra degli strumenti, andando da sinistra verso destra, ci sono dei pulsanti che corrispondono a opzioni dei menu. È sufficiente spostarsi sopra i pulsanti con il mouse e attendere qualche secondo per avere una breve descrizione della loro funzione.

  • La barra degli strumenti

 

  • Pulsanti e azioni

Il pulsante

consente di …

 

Aprire o chiudere l’albero di navigazione

 

Comprimere la struttura dell’albero di navigazione

 

Espandere la struttura dell’albero di navigazione

 

Aprire la maschera Gestione aziende

 

Chiudere l’azienda attiva

 

Avviare i controlli di qualità aziendali

 
 

Aprire la maschera Fascicolo aziendale

 

Aprire la maschera per la Ricerca dei conti da movimentare

 

Aprire la maschera di Ricerca dei conti movimenti

 

Aprire la pagina internet del sito GAIA

 

Aprire la guida in linea del programma

 

La barra di stato è fissa ed è posizionata nella parte inferiore dello schermo. Su di essa vengono visualizzate, da sinistra verso destra, i brevi suggerimenti (tooltips) del campo che ha il focus in quel momento.

Nella seconda casellina viene visualizzata la username dell’utente connesso, e in quella successiva il suo profilo.

Nella quarta casellina della barra di stato è visualizzato il codice dell’azienda, mentre nell’ultima casellina il tipo di indagine a cui afferisce l’azienda nell’ambito dell’indagine RICA.

L’Albero di navigazione

L’albero di navigazione rappresenta uno strumento indispensabile per l’utilizzo di GAIA, ed è una guida all’interno della procedura. Il suo scopo è quello di rendere più accessibile e veloce la navigazione all’interno del sistema e permettere una maggiore rapidità dell’addestramento. La suddivisione in rami gerarchici, con le voci raggruppate per aree funzionali, offre un quadro immediato del contesto operativo.

La sequenza con cui sono ordinate le voci dell’albero rispetta essenzialmente la logica con cui si sussegue il processo di rilevazione dei dati amministrativi, contabili e tecnici all’interno di un’azienda agricola. Seguendo con razionalità gli elementi proposti nell’albero di navigazione si riducono gli errori di registrazione e si velocizza la fase di data entry.

Una volta raggiunta una certa familiarità con il programma, l’albero consente di rilevare con una sola occhiata la maschera o la funzione da lanciare con un semplice clic del mouse. Le voci sono articolate in modo coerente con l’esigenza di ottenere una visione completa ed organica dell’azienda nei suoi aspetti tecnici e contabili, ma allo stesso tempo propongono all’utente un sistema flessibile ed immediato.

L’albero di navigazione viene compresso completamente all’apertura, ma a seconda le esigenze dell’utente, può essere nascosto, compresso o espanso, attraverso i primi tre pulsanti della barra degli strumenti.

La finestra contenente l’albero di navigazione può essere ridimensionata in larghezza, a seconda delle esigenze, per far spazio alle maschere aperte nell’area di lavoro, soprattutto con risoluzioni video molto basse.

Le icone poste sui nodi rappresentano il livello gerarchico dell’albero. Il primo livello è mostrato in grassetto e le relative icone consentono di comprimere o espandere le voci sottostanti. Il secondo livello è raffigurato dalle icone [] e []. Nel caso dell’icona con la freccia rivolta verso destra il clic sul nodo espande il terzo livello marcato con un punto elenco []. Esso rappresenta la voce dell’albero che apre, con un doppio clic del mouse o con il tasto Invio, le maschere di input oppure avvia una determinata funzione del programma.

La navigazione all’interno dell’albero può essere fatta con l’ausilio del mouse oppure con i tasti direzione (freccia su, freccia giù, destra, sinistra, inizio, fine). Premendo un tasto lettera corrispondente all’iniziale di una voce, il cursore si posiziona sulla voce corrispondente, confermando la selezione con il tasto Invio, a seconda del livello, si espande il nodo oppure si apre la relativa maschera.

Nella parte alta del riquadro che contiene l’albero di navigazione è presente una casella di ricerca che consente di ricercare velocemente una voce dell’albero digitando le prime lettere della voce ricercata e con il semplice pressione sul tasto Invio viene aperta immediatamente la relativa maschera. Questa casella di controllo può essere attivata, quando il focus di controllo è sull’albero di navigazione, digitando la combinazione di tasti Ctrl+R.

Alcune voci dell’albero di navigazione vengono visualizzate in relazione alle opzioni di semplificazione scelte nella relativa maschera delle Opzioni. Per alcune forme giuridiche, come le società di capitali, nell’albero di navigazione vengono aggiunte altre voci per la registrazioni di particolari operazioni contabili.

Per le aziende con lo stato contabile diverso dall’impianto della contabilità (la voce I nella barra del programma) alcune voci dell’albero di navigazione non consentono di aprire alcuna maschera, attivabile invece solo nella fase di impianto della contabilità (come ad esempio la maschera delle Anticipazioni colturali e altre componenti).

Le Operazioni di fine esercizio prevedono la rilevazione di una serie di informazioni (Ripartizione dei costi, Operazioni contabili finali, Liquidazioni IVA, Dati integrativi) finalizzate a fornire utili indicazioni per la stesura dei margini lordi e del bilancio aziendale.

Nella funzione destinata alla Ripartizione dei costi rientrano operazioni che rispondono a differenti esigenze contabili.

Una prima esigenza risponde ai criteri e ai principi su cui si basa la contabilità generale, quale è appunto quella adottata in GAIA, in base alla quale è necessario completare le rilevazioni con la stima di componenti della gestione interna dell’azienda, necessaria per la considerazione di quegli eventi che durante la gestione contabile non si sono manifestati finanziariamente. Ci si riferisce alla necessità di capitalizzare l’impiego di alcuni fattori produttivi aziendali (mezzi tecnici, lavoro, ecc.) adoperati nella realizzazione di beni patrimoniali (costruzioni in economia) o al fine di garantire la funzionalità degli stessi (manutenzione straordinaria).

La seconda esigenza è legata alla determinazione della redditività dei processi produttivi, espressa in termini di margine lordo e di margine operativo, attraverso la compilazione delle maschere Margine lordo colture e Margine lordo allevamenti. Ciò consente di rispondere a bisogni propri della rete contabile RICA italiana che vanno oltre la contabilità generale la quale, per definizione, non consente di determinare i redditi dei singoli processi produttivi. Per superare questo vincolo operativo, GAIA consente di attribuire i costi variabili alle attività produttive; il rilevatore, eventualmente anche mediante una stima, potrà ripartire le singole voci di spesa e le ore di lavoro (uomo e macchina) ai vari processi attraverso le apposite maschere dei margini lordi delle colture e degli allevamenti, la cui funzionalità viene di seguito illustrata. Si ritiene opportuno sottolineare che tutti i mezzi tecnici per i quali viene creato un magazzino nella sezione Gestione Tecnica/Mezzi tecnici extra-aziendali non vengono riportati nelle maschere dei Margini Lordi fino a quando non si procede alla “chiusura” del magazzino stesso (operazione descritta in altra parte del manuale).

Le maschere di immissione dati

GAIA presenta un’interfaccia grafica gradevole, molto semplice ed intuitiva. Durante l’immissione dei dati non è richiesto l’utilizzo di nessun tasto funzione per inserire i dati nelle maschere. Una volta acquisita una certa familiarità con l’ambiente di lavoro, GAIA può essere utilizzato con l’ausilio indifferentemente del mouse o della tastiera.

Le maschere di immissione rappresentano l’insieme delle componenti dell’azienda. Esse sono state strutturate in modo omogeneo, per agevolare l’utente a memorizzare il più velocemente possibile i funzionamenti generali. Esse sono raggruppabili in quattro tipologie:

1) – le maschere delle Anagrafiche

Tali maschere sono utilizzate per definire gli elementi che compongono la struttura aziendale (dai beni materiali alle risorse umane, dalle anagrafiche dei beni immateriali ai mutui). Esse sono compilate in gran parte nel corso dell’impianto della contabilità aziendale (inventario). Molte di queste maschere vengono alimentate e aggiornate sia attraverso le operazioni di gestione tecnica interne all’azienda, sia attraverso le operazioni di prima nota generate dai fatti contabili.

2) – le maschere della Gestione Tecnica

Riguardano la rilevazione di alcune risorse aziendali (magazzino, uso del suolo, allevamenti, lavoro, ecc.). Alcune di queste maschere vengono alimentate sia dal prima nota sia dalle anagrafiche.

3) – le maschere della Prima Nota

Vengono utilizzate per registrare le variazioni economiche e finanziarie. Attraverso questo tipo di maschere vengono registrate anche alcune operazioni che non hanno alcun effetto economico o transazione contabile con l’esterno. Come ad esempio le operazioni della rimonta o della dismissione dei capi da vita.

4) – le maschere della Ripartizione Costi

Vengono utilizzate per attribuire i costi e le spese sostenute nel corso dell’esercizio contabile ai processi produttivi realizzati (Margini Lordi). Alcune di queste maschere vengono utilizzate per definire la corretta attribuzione delle spese di immobilizzazione (Costruzioni in economia e Manutenzioni straordinarie). Questo tipo di maschere vengono alimentate sia dalle operazioni contabili registrate attraverso il Prima nota sia con le registrazioni effettuate con le maschere della Gestione tecnica.

Le maschere sono generalmente fisse (ad eccezione di quelle della Ripartizione dei costi che possono essere ingrandite a tutto schermo), non possono essere né ridimensionate né ridotte a icona, ma si possono comunque spostare a piacimento all’interno dell’area di lavoro. Quando si apre una maschera essa viene posizionata nell’angolo sinistro in alto dell’area di lavoro. Si possono aprire contemporaneamente al massimo tre maschere per volta.

1 – ANAGRAFICHE

Le maschere delle anagrafiche sono i principali contenitori dei dati di base dell’azienda, e raccolgono essenzialmente i dati extracontabili. Esse consentono di aggiornare la base dati che include la classificazione di tutte le principali risorse aziendali. Esse consentono inoltre di aggiornare le diverse attività o i servizi che vengono realizzati o offerti nel corso dell’esercizio contabile.

Attraverso questo tipo di maschera è possibile consultare e stampare i singoli dettagli che compongono un elemento della struttura aziendale. Questa tipologia di maschere è uniforme per tutte le varie componenti aziendali, così da consentire all’utente di memorizzare il più velocemente possibile i passaggi tra le maschere.

Quando si aprono più maschere, queste si sovrappongono. Si possono disporre a cascata attraverso il comando Sovrapponi del Menu Finestra e si può passare da una maschera all’altra usando la combinazioni di tasti Ctrl+F6.

Le maschere possono essere chiuse in diversi modi: utilizzando la combinazione di tasti Ctrl+F4 o Ctrl+E, oppure premendo il tasto Esc, o semplicemente cliccando sul pulsante Esci posto nella pulsantiera.

Se si chiude la maschera, dopo aver apportato delle modifiche, il programma chiede all’utente con un messaggio se vuole o meno salvare le modifiche. Occorre scegliere per confermare la richiesta e No per rifiutare le modifiche apportate. Cliccando invece sul pulsante Annulla, o premendo il testo Esc, la maschera resta aperta in attesa di altri input da parte dell’utente.

Quando si inserisce un nuovo elemento in una maschera delle anagrafiche oppure si corregge un dato in un determinato campo editabile di un record esistente, è necessario accertarsi che tutti i campi obbligatori siano stati compilati, in caso contrario premendo il tasto Salva verrà visualizzato un messaggio, in cui viene riportato il primo campo obbligatorio da compilare.

Un esempio di maschera delle anagrafiche: le piantagioni agricole

La maschera delle anagrafiche è suddivisa in quattro aree:

(A) – L’intestazione comprende la barra del titolo nella quale è visualizzato il nome della maschera, generalmente è la stessa voce dell’albero che ha attivato la maschera. In alcuni casi al nome della maschera è associato l’area funzionale della procedura (ad esempio “Gestione prodotti delle colture”). Appena sotto la barra del titolo si trovano le linguette delle schede (il cui nome specifica la tipologia di dati in essa contenuti). Gran parte delle maschere delle anagrafiche è costituita da una sola scheda. Nelle maschere più complesse i campi vengono distribuiti invece su due o più schede in relazione alla tipologia di dati che devono essere registrati.

(B) – Il corpo: contiene i campi di immissione dei dati, il cui numero e tipo varia da maschera a maschera. I campi sono ordinati secondo una sequenza logica e vengono, in alcuni casi, raggruppati in aree divise da una linea. Il passaggio da un campo all’altro si ottiene premendo il tasto tabulazione. I campi in input hanno uno sfondo bianco, quando vengono editati questo diventa di colore verde. I campi bloccati assumono una colorazione gialla.

(C) – Per ogni maschera vi è una griglia, che riepiloga il contenuto degli elementi registrati. Essa si presenta come un foglio dati, dove ogni riga rappresenta un record. Il numero delle colonne presenti nella griglia varia a seconda delle maschere; generalmente vengono riportati solo i campi più significativi di ogni singolo elemento registrato. Cliccando su una delle righe memorizzate nella griglia saranno visualizzati, nel corpo della maschera, tutti i dati inerenti l’elemento selezionato.

(D) – La barra dei comandi della maschera è suddivisa in due sezioni: la pulsantiera, posizionata sul lato destro, è formata da una serie di pulsanti la cui composizione varia a secondo dello stato in cui si trova la maschera. Sul lato sinistro della barra dei comandi è presente un’icona, che insieme al colore dello sfondo, raffigura lo stato della maschera. In funzione del contesto operativo la maschera può trovarsi nelle seguenti modalità: Visualizzazione, Nuovo e Correzione.

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2 – Gestione tecnica

Le maschere della gestione tecnica consentono di registrare i principali fatti gestionali che avvengono all’interno dell’azienda, sia quelli di natura esclusivamente extracontabile sia le registrazioni che hanno riflessi contabili.

Alcune di queste maschere sono strutturalmente e funzionalmente identiche a quelle delle anagrafiche: Colture erbacee, Animali a fida e contratto, Lavoro, e Contoterzismo.

La maschera della gestione dei magazzini ha una sua struttura e una modalità di funzionamento particolare, la cui descrizione si rimanda al relativo capitolo della Gestione tecnica più avanti in questa Guida di riferimento.

Le due maschere della gestione tecnica degli animali in proprietà sono abbastanza simili nella struttura e nel funzionamento. Anche in questo caso si rimanda al capitolo delle Gestione tecnica per maggiori approfondimenti sulle modalità di funzionamento.

Le maschere della gestione tecnica dei contributi e delle colture irrigate sono strutturalmente molto semplici, la loro descrizione viene rimandata al relativo capitolo della gestione contabile degli aiuti pubblici e della gestione tecnica per le colture irrigate, illustrate più avanti in questa Guida di riferimento.

Attraverso le maschere della gestione tecnica si possono creare, e quindi gestire, anche nuovi elementi non ancora registrati nelle relative maschere delle anagrafiche, attraverso il pulsante Lente, quando questo è presente. Come nel caso di nuove produzioni vegetali ed animali, la creazione di nuove categorie di animali giovani, oppure la registrazione direttamente dalla gestione tecnica di nuovi componenti della manodopera.

Le registrazioni effettuate con le maschere della Gestione tecnica alimentano sia le operazioni contabili del Prima nota (es. nuove produzioni), sia le anagrafiche (es. nuove produzioni, nuove categorie di animali), sia le operazioni di fine esercizio (le maschere della Ripartizione costi) con le operazioni di reimpiego, riparto della SAU, consistenza degli animali, ecc.

3 – Prima Nota

Le registrazioni contabili possono far riferimento a specifici documenti contabili (fatture, ddt, ricevute, libri contabili, contratti, ricevute bancarie, ecc.) oppure ad altri documenti (buste paga, brogliacci riepilogativi, fascicoli, domande di aiuti, quaderno di campagna, libro stalla, ecc.).

La movimentazione contabile può essere riferita ad uno specifico oggetto (cespite, prodotto, servizio, ecc.) per il quale vengono richieste le modalità di riscossione / pagamento (cassa, crediti, debiti, ecc.), collegando, in tal modo, l’aspetto economico con il relativo aspetto finanziario e garantendo, al contempo, il corretto funzionamento del metodo della partita doppia.

La contabilità in GAIA però non è solo una semplice annotazione delle principali voci che costituiscono un movimento contabile perché le registrazioni della Prima Nota vengono il più delle volte collegate direttamente alle anagrafiche ed agli elementi extracontabili.

La maschera della Prima Nota viene richiamata non solo dall’omonima sezione dell’albero di navigazione, ma anche da alcune voci della sezione Operazioni di fine esercizio come per le registrazioni delle fatture da emettere e da ricevere per merci consegnate o acquistate, accantonamenti per il personale.

Le registrazioni saranno eseguite sempre secondo profili ben precisi di causali (su due livelli) metodo che consente di registrare ogni fatto aziendale in modalità assistita dal programma. Per inserire un movimento contabile bisognerà innanzitutto richiamare il tipo di registrazione adatta posta nella sezione “Movimenti contabili” dell’albero di navigazione.

Ogni tipo di registrazione attivabile dall’albero (causale di primo livello) descrive il tipo di movimento da registrare. Ad essa corrisponde un’indicazione relativa ai conti ed agli elementi extracontabili da selezionare. Nella maggior parte dei casi, verranno movimentate automaticamente anche le registrazioni IVA: sarà il programma a ”sapere” se gli importi vanno inseriti in dare o in avere, facilitando in questo modo notevolmente la selezione del movimento da parte dell’utente.

Oltre a facilitare il compito anche all’utente meno esperto, i tipi di registrazione predisposti, effettuano controlli sulla correttezza dei conti selezionati, riducendo notevolmente la possibilità di commettere degli errori.

La maschera della Prima Nota è leggermente più grande delle altre maschere di immissione dati e può essere posizionata a piacere nell’area di lavoro. In alcuni casi, soprattutto con risoluzioni video piuttosto basse, occorre chiudere o restringere il riquadro dell’albero per visualizzare bene tutta la maschera.

La maschera della Prima nota: un esempio

(A)

(B)

(C)

(D)

(E)

La maschera del Prima nota è suddivisa in cinque aree:

(A) – L’intestazione comprende la barra del titolo nella quale è visualizzato il tipo di registrazione e, tra parentesi, il numero di registrazioni contabili effettuate per quel tipo di registrazione. Nel primo riquadro vengono visualizzati i campi di input la cui composizione varia in funzione del tipo di registrazione. Mentre i campi: Settore, Regime IVA, Data, Operazione e Importo sono quasi sempre presenti, gli altri campi possono non essere visualizzati in funzione del tipo di registrazione selezionato nell’albero di navigazione e soprattutto dalla tipologia di operazione selezionata nella casella posta in questa sezione del Prima nota. Tutte le altre sezione sottostanti non sono visibili sino a quando non vengono confermati i dati inseriti in questa sezione attraverso il pulsante Conferma oppure attraverso la pressione del tasto Invio. Una volta confermato il tipo di operazione contabile, i dati contenuti in questa sezione non possono essere più modificati.

(B) – La prima sezione del corpo della maschera del Prima nota varia in funzione del tipo di registrazione. Nel caso dei ricavi è rappresentata dalla contropartita Avere, mentre nel caso delle registrazione dei costi è data dalla contropartita Dare. In entrambi i casi i campi sempre presenti sono il campo della lista dei conti, il campo Importo e il pulsante Aggiungi e Salva Tutto. Tutti gli altri campi che si vedono nell’immagine di esempio possono variare non solo in funzione del tipo di registrazione ma anche dal tipo azione apportata nell’intestazione (ad esempio se si deseleziona il campo Fattura, i campi dell’IVA di questa prima sezione del corpo non vengono visualizzati). Generalmente questa sezione rappresenta la contropartita economica della registrazione contabile. Cliccando sul pulsante Salva Tutto viene completata l’intera operazione contabile, riportando il cursore nel primo campo della sezione intestazione. Se invece si clicca sul pulsante Aggiungi, l’elemento viene inserito nella griglia della sezione D, e si può riprendere la registrazione aggiungendo un altro oggetto, e così via. Quando il cursore è posto nel campo Importo, nella sezione E della maschera (nella barra dei pulsanti di comando) viene visualizzato il tasto funzione da premere per scorporare l’eventuale IVA dall’importo inserito a lordo (tasto F3).

(C) – La seconda sezione del corpo della maschera rappresenta l’altra contropartita della registrazione contabile, che assume ad esempio l’etichetta Avere nel caso dei costi e Dare nel caso delle registrazione dei ricavi. Generalmente questa sezione rappresenta la contropartita finanziaria della registrazione contabile. Per molte tipologie di operazioni contabili la contropartita finanziaria proposta per default è il conto corrente. Se si clicca sul pulsante Aggiungi la contropartita finanziaria viene aggiunta nella griglia della sezione D. Quando il cursore è posto nel campo Importo, nella sezione E della maschera viene visualizzato il tasto funzione da premere per bilanciare la registrazione contabile nel caso si effettuano più registrazioni per la stessa tipologia oppure nel caso di correzioni (tasto F5).

(D) – La sezione di Riepilogo ospita la griglia che contiene le varie linee dei movimenti contabili aggiunti attraverso le due sezioni del corpo centrale (le sezioni B e C). Prima della chiusura definitiva dell’operazione contabile è possibile eliminare una o più linee oppure modificare il loro contenuto. Per cancellare una linea è sufficiente fare clic sulla corrispondente riga della griglia e poi cliccare sul pulsante Elimina posto sul lato desto, oppure basta premere il pulsante Canc. Per modificare una linea è sufficiente fare doppio clic sulla corrispondente riga oppure cliccare sul relativo pulsante Modifica posto sul lato desto della griglia. Sotto la griglia sono posti i campi, in sola visualizzazione, che riepilogano i dati dell’operazione contabile. Totale Imposta, Totale Dare e Totale Avere. Per poter chiudere l’operazione è necessario che questi due campi presentino lo stesso valore.

(E) – In questa sezione posta in basso, sono contenuti i pulsanti Salva, Elimina ed Annulla. Il pulsante Elimina si attiva solo quando viene ricercata un movimento contabile per essere eliminato. Ricerca effettuata attraverso il relativo comando posto sotto il menu Prima nota oppure dal click sul pulsante con lentina della barra degli strumenti. Con il pulsante Annulla viene chiusa la maschera e vengono cancellate le eventuali righe aggiunte con le operazioni effettuate nella sezione B della maschera.

Quando la maschera del Prima nota viene richiamata dalla maschera di Ricerca movimenti contabili, si può presentare diversamente da come viene mostrata quando è richiamata dall’albero di navigazione. Nel caso in cui la maschera del Prima nota venga richiamata per una modifica allora la sezione di Intestazione è bloccata, mentre le altre sezioni sono già precompilate. Nel caso si voglia modificare una singola linea di movimento, per la sezione B viene attivato il solo campo Importo (a volte anche quantità e prezzo). Non è possibile, quindi in modifica, cambiare né il conto né l’eventuale oggetto specifico dell’operazione.

Quando la maschera del Prima nota viene richiamata per eliminare una determinata Operazione contabile, allora tutte le sezioni che compongono questa maschera risultano bloccate, l’unico comando possibile è il clic sul pulsante Elimina oppure sul pulsante Annulla per chiudere la maschera.

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La tipologia dei campi

I campi contenuti in una maschera variano in funzione della tipologia di maschera e, soprattutto, del tipo di dato che essi devono contenere. Il primo campo in input di solito è un campo selezione (casella combinata) che consente di scegliere il record da caricare.

Per chiarire meglio il funzionamento delle maschere, vengono fornite alcune informazioni sulle proprietà di alcuni campi.

campo selezione

 

Contiene una lista di valori selezionabili per un determinato campo. Quando si digitano dei caratteri il programma cerca di suggerire come completare il testo per evitare di dover scrivere il nome completo. In alcune maschere questo campo è accompagnato da due pulsanti posti sul lato destro. Il primo, rappresentato da una Lente, consente quando è attivo di richiamare la corrispondente maschera delle anagrafiche per visualizzare il dettaglio dell’elemento selezionato nel campo lista, oppure per aggiungere un altro elemento nella stessa maschera delle anagrafiche richiamata. L’altro pulsante, denominato Lista, consente di visualizzare l’intero elenco delle voci contenute nel campo di selezione.

campo testo

 

In questo campo si possono inserire caratteri alfanumerici; viene utilizzato per inserire una descrizione o un nome a libera scelta dell’utente; è quasi sempre un campo obbligatorio ed è utile per identificare in modo univoco un oggetto di una maschera. Nel caso di alcune maschere delle anagrafiche il valore di questo campo diventa un valore univoco (descrizioni univoche).

campo numerico

 

Accetta solo dati numerici. Il numero dei decimali è variabile. Ad esempio i campi delle superfici dei terreni accettano due decimali, il peso degli animali un solo decimale, le percentuali e le ore di lavoro nessun decimale, ecc. In alcuni casi il valore immesso viene controllato dal programma: non deve superare i limiti minimi e massimi prefissati nel sistema.

campo valuta

 

Accetta solo dati numerici con un numero massimo di due decimali. Il simbolo dell’Euro viene visualizzato all’interno del campo. I calcoli sono effettuati con tutte le cifre decimali, un eventuale arrotondamento avviene solo in visualizzazione. Il campo non accetta valori nulli. In alcuni casi il suo contenuto viene proposto dal programma.

campo etichetta

 

E’ un campo non editabile, serve a visualizzare un dato in funzione delle voci selezionate in altri campi della stessa maschera, come ad esempio le unità di misura associate ai fabbricati, la quantità disponibile dei prodotti del magazzino, ecc. Questo tipo di campo è riconoscibile anche dal colore giallo dello sfondo.

campo check (casella di controllo)

 

Questo campo, conosciuto anche come casella di controllo, viene utilizzato per dire se una determinata informazione è vera o meno. Nella registrazione di un nuovo elemento questo campo si propone di colore grigio, ciò richiede il click da parte dell’utente per indicare l’effettivo stato. In alcune maschere questo campo assume il compito di far visualizzare o meno altri campi posti a valle dello stesso nell’ordine di tabulazione.

campo data

Le date possono presentarsi in due formati diversi. Nel caso in cui è richiesto solo l’anno (quattro cifre), il campo è un normale campo numerico. Nel caso in cui invece è richiesta la data estesa (giorno, mese ed anno) allora nel campo è possibile selezionare una data attraverso un piccolo calendario che permette l’inserimento facilitato di una data, evitando errori di formattazione.

campo opzione

 

Questo campo è composto di due o più elementi che rappresentano più occorrenze del campo da selezionare, uno dei quali viene proposto già selezionato. La scelta è modificabile con il mouse oppure con i tasti direzione.

Tutti i campi delle maschere hanno una etichetta, cioè un nome. Le etichette hanno una diversa formattazione che sta a simboleggiare se un campo è obbligatorio o meno, se editabile oppure bloccato. In particolare, le etichette con testo normale indicano che l’inserimento del dato è obbligatorio, mentre l’etichetta con testo in corsivo rappresenta un campo facoltativo; vi è poi una terza tipologia di etichette, di colore verde, che rappresenta i campi non editabili, gestiti direttamente dal programma.

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La gestione dinamica dei dati

Le maschere di immissione dati possono presentarsi in tre modalità operative diverse:

Visualizzazione

Nuovo

Correzione

La barra dei comandi di tutte le maschere di immissione presenta un colore dello sfondo diverso a seconda della modalità operativa. Ad ogni colore è associata una specifica icona posta sul lato sinistro. Questa caratteristica delle maschere di immissione consente all’utente di avere una percezione chiara ed immediata della modalità operativa in cui si trova la maschera attiva.

Modalità Visualizzazione

 

In questa modalità vengono aperte ad esempio tutte le maschere delle anagrafiche e della gestione tecnica a prescindere dal contesto e dalla presenza o meno di dati già registrati.

La barra dei comandi si presenta con il colore azzurro sfumato e l’icona Visualizzazione sul lato sinistro. Nell’area relativa alla pulsantiera, posta sul lato destro, sono presenti normalmente i pulsanti Report, Nuovo, Modifica, Cancella ed Esci. Nelle maschere senza elementi registrati i pulsanti Modifica e Cancella sono disattivati.

Se nella maschera ci sono già elementi registrati e si vogliono apportare delle correzioni, bisogna selezionare dalla griglia l’elemento da correggere e poi occorre cliccare sul tasto Modifica.

Modalità Nuovo

 

Questa modalità, che consente di registrare un nuovo record, si attiva cliccando sul relativo pulsante Nuovo della barra dei comandi. Quando si registra un nuovo elemento alcuni campi delle maschere di immissione possono trovarsi già precompilati e possono essere modificati. Al momento del salvataggio del nuovo elemento il programma verifica se tutti i campi obbligatori risultano essere compilati correttamente, nel qual caso il cursore si posiziona sul primo campo errato da correggere.

Nella modalità Nuovo la barra dei comandi della maschera delle anagrafiche si presenta con il colore verde sfumato e l’icona Nuovo sul lato sinistro. La pulsantiera presenta attivi solo i tasti Annulla, Salva ed Esci. Alla fine della registrazione di un nuovo elemento, cliccando sul pulsante Salva, il pulsante Annulla viene sostituito dal pulsante Nuovo e la barra dei comandi si trasforma nella modalità Visualizzazione.

Modalità Correzione

 

Questa modalità, che consente di correggere tutti i campi editabili (non bloccati dalla procedura), si attiva quando dalle maschere si clicca sul pulsante Modifica oppure si esegue il doppio clic su un elemento contenuto nella griglia della maschera.

Con il termine correzione si intende l’eliminazione di un errore di registrazione o la rettifica, dove consentita, di un dato. Si effettua mediante sovrascrittura del dato precedentemente fornito e l’azione si riflette su tutti i momenti contabili presenti nel database.

Le operazioni di correzione possono essere eseguite sempre e comunque per alcuni campi (essenzialmente per le descrizioni, vedi campo testo), e in modo limitato per altri.

Il comportamento specifico di ogni singola maschera aperta nello stato di Correzione, viene illustrato dettagliatamente nei capitoli successi della presente Guida di riferimento, nei quali vengono illustrati gli eventi e i cicli di vita degli elementi registrati sia in fase d’impianto della contabilità sia nella fase di gestione contabile o nella gestione tecnica. La barra dei comandi si presenta con il colore rosso sfumato e l’icona Correzione sul lato sinistro.

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La REPORTISTICA dei dati

Le maschere dei report sono delle finestre che visualizzano i dati inseriti nelle maschere di immissione dati viste in precedenza. Ogni maschera di immissione dati dispone quasi sempre di un pulsante Report o Stampa. I report possono essere richiamati anche dai comandi posti sotto il menu Stampa oppure dal pulsante Report di altre maschere che non siano le maschere di immissione dati, come ad esempio la maschera della Gestione aziende e la maschera del Fascicolo aziendale, Stampa controllo prima nota, ecc.

Le maschere dei report funzionano da anteprima di stampa, esse hanno una struttura più semplice delle maschere di immissione, vengono quindi gestite più facilmente dall’utente. A differenza delle altre maschere, le finestre dei report vengono aperte a tutto schermo nell’area di lavoro. Possono essere comunque ridimensionate oppure ridotte ad icona attraverso i comandi posti in alto a destra della finestra.

La maschera dei report presenta nella parte superiore la barra degli strumenti e nella parte inferiore la barra di navigazione. Nella prima sono posizionati, partendo da sinistra verso destra, il pulsante Stampa, Esporta, Aggiorna, Struttura, Zoom, Vai alla pagina.., Cerca testo.

Il report della maschera di anagrafica  dei fabbricati

Cliccando sul pulsante Stampa o premendo la combinazione di tasti Ctrl+P si apre la finestra di dialogo Stampa in cui sì possono scegliere le pagine da stampare e il relativo numero di copie.

Cliccando sul pulsante Esporta o premendo la combinazione di tasti Ctrl+E si apre la relativa finestra di esportazione del report. All’interno di questa finestra di dialogo si può indirizzare il file in una cartella personale scegliendone il formato e l’intervallo di pagine da esportare.

Il pulsante Aggiorna esegue un aggiornamento dei dati contenuti nel report se contemporaneamente alla sua visualizzazione sono stati variati i dati di base.

I file esportati possono essere poi aperti con i più diffusi programmi di videoscrittura e fogli di calcolo.

La casella Struttura consente la visualizzazione dell’albero di navigazione del report che si sta visualizzando.

Nella casella Zoom si possono scegliere le percentuali di ingrandimento. I pulsanti di navigazione consentono di scorrere, in avanti e indietro, le pagine che compongono il report. La casella Cerca testo consente di inserire la parola chiave che si vuole visualizzare ed il report si posiziona sulla stessa.

In fondo alle pagine dei report vengono visualizzate, per ognuna di esse, il numero della pagina e il totale di pagine che compongono il relativo documento. La maschera del report può essere chiusa cliccando sul pulsante Chiudi posto in alto. Si può aprire un solo report per volta, eventualmente in combinazione con la maschera che ha originato il report stesso.

Alcuni report possono essere costituiti da uno o più sottoreport. Il nome del sottoreport è visualizzato ed evidenziato nella prima pagina del report. Si possono aprire porzioni di dati contenuti in un report cliccando sulle intestazioni dei gruppi che costituiscono un determinato report. Sia nel caso dei sottoreport che di sottoinsiemi di dati di un report principale, nella finestra viene aperta una nuova scheda con il titolo del sottoreport o del gruppo. I sottoreport possono essere stampati ed esportati singolarmente. Per chiudere un sottoreport è sufficiente cliccare sul pulsante “x” posto nella barra degli strumenti in alto a sinistra.

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Sistemi di aiuto all’utente

Il sistema di aiuto a supporto dell’utente nella fase di input e di controllo è stato progettato per fornire informazioni dettagliate a vari livelli dalla procedura: sia sull’uso e sul funzionamento del programma, sia per dare spiegazioni e chiarimenti sulla metodologia.

Un primo livello è rappresentato dai brevi suggerimenti che vengono visualizzati nella barra di stato e nella casellina gialla (tooltip) che si attiva fermando per qualche secondo la freccia del mouse su un campo o sulle schede delle maschere.

Il secondo livello di aiuto è la guida rapida, attivabile dal menu principale, oppure attraverso la barra degli strumenti. In essa vengono visualizzati le informazioni generali dell’oggetto selezionato.

Un terzo livello di aiuto è fornito dall’help contestuale: quando è attiva una maschera nell’area di lavoro, premendo il tasto F1, viene visualizzata la parte del manuale che illustra il contenuto ed il funzionamento della relativa maschera. Premendo il tasto F1 quando non ci sono maschere attive nell’area di lavoro, si apre invece la guida del programma, la cui finestra è dotata di un sommario e di un sistema di ricerca degli argomenti.

Tasti di scelta rapida

Molti comandi e funzioni del programma possono essere attivati attraverso una combinazione di tasti che consentono un utilizzo più rapido del programma senza la necessità di adoperare il mouse.

Tasti di scelta rapida

Tasto

Descrizione

Esc

Consente di uscire da una maschera di input o da una finestra di dialogo

Backspace

Elimina i caratteri precedenti

Canc

Cancella i caratteri seguenti

Freccia Su

Sposta il cursore verso l’alto – all’interno dei campi Lista o dell’albero

Freccia Giù

Sposta il cursore verso il basso – all’interno dei campi Lista o dell’albero

PgSu

Sposta il cursore verso l’alto all’interno dell’albero

PgGiù

Sposta il cursore verso il basso all’interno dell’albero

-> Destra

Apre il nodo dell’albero

<- Sinistra

Chiude il nodo dell’albero

Inizio (Home)

Sposta il cursore all’inizio di una riga o dell’albero

Fine (End)

Sposta il cursore alla fine di una riga o dell’albero

Ctrl+F4

Chiude la maschera o la finestra attiva

Alt+F4

Esce dal programma

Invio

Conferma il pulsante selezionato / nell’albero apre la maschera collegata

Tab

Avanza di un campo o di un pulsante, confermando il valore digitato

Maiusc+Tab

Indietreggia di un campo o di un pulsante

Ctrl+Tab

Passa da maschera a maschera a seconda dell’ordine in cui si trovano disposte

Ctrl+F6

Passa alla prossima maschera

Ctrl+P

Passa da una scheda all’altra nelle maschere delle anagrafiche

Ctrl+F10

Attiva la barra dei Menu

Ctrl+Maiusc+A

Attiva l’albero di navigazione

Maiusc+Fine

Seleziona fino a fine riga il testo di un campo

Maiusc+Home

Seleziona fino a inizio riga il testo di un campo

Ctrl+Canc

Cancella il contenuto del campo selezionato

Ctrl+C

Copia il contenuto del campo selezionato

Ctrl+X

Taglia il contenuto del campo selezionato

Ctrl+V

Incolla il contenuto degli appunti nel campo attivo

Ctrl+Z

Annulla operazione

Ctrl+P

Apre la finestra di dialogo per la Stampa nella maschere dei report

Alt+R

Apre la finestra dei report

Alt+M

Modifica

Alt+N

Nuovo

Alt+A

Annulla

Alt+S

Salva

Alt+C

Cancella

Alt+E

Chiude

F1

Apre la guida del programma

Maiusc+F1

Attiva la guida rapida

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