Questa maschera serve a definire le coltivazioni che si avvicendano sulle superfici aziendali nel corso della sua vita contabile. La compilazione della maschera segue le limitazioni qui di seguito indicate.
La metodologia di rilevazione utilizza tale maschera esclusivamente per l’impianto di colture erbacee, rimandando la registrazione delle altre coltivazioni (quelle arboree) alle specifiche maschere di inventario iniziale (Piantagioni). Attraverso la maschera Colture erbacee l’utente procede all’aggiornamento pressoché continuo dell’utilizzo dei terreni aziendali coincidenti con le tipologie: seminativo, prato, pascolo, ortofloricolo e vivaio, che molto spesso, come nel caso di colture orticole e floricole, può effettuarsi anche più volte nel corso di un anno; per contro, nel caso di colture erbacee pluriennali, l’aggiornamento è molto meno frequente.
In questa maschera sono da considerare anche le superfici che per qualsiasi motivo non hanno fornito un raccolto, pur risultando in produzione. A tal fine è utile segnalare l’opportunità di indicare in questa maschera la superficie effettivamente occupata dalla coltivazione, come per esempio desumibile da archivi amministrativi (AGEA, ecc.).
La maschera di gestione delle colture erbacee
La maschera presenta un’unica scheda, nella prima sezione della quale si identifica la coltivazione e le informazioni da inserire nei campi sono identificate dalle voci che seguono:
Gruppo colturale
Raggruppamento di colture erbacee, simili per caratteri botanici ed agronomici, a cui appartiene la coltura in esame da selezionare tra le possibili opzioni previste nel menù a tendina (ad es. cereali e leguminose da granella).
Tipologia
Ulteriore specificazione dell’insieme colturale nel quale identificare la coltura o l’utilizzo in esame (ad es. per cereali e leguminose da granella, scegliere cereali principali o legumi da granella, ecc.).
Coltura
Specifica coltivazione erbacea (ad es. frumento duro).
Varietà
Indicazione dell’eventuale varietà della coltura praticata, qualora disponibile.
Coltivazione
Indicazione delle modalità di coltivazione, da selezionare tra le possibili opzioni previste per la specifica coltura (menù a tendina).
Uso energetico
Campo da fleggare nel caso in cui la coltivazione sia destinata alla produzione di energia.
Nel caso in cui parte della superficie a seminativi venga affittata per periodi inferiori all’anno contabile è necessario selezionare la dicitura affitti a terzi sotto l’anno già a partire dall’indicazione del gruppo colturale.
La seconda sezione contiene i dati relativi alla dimensione della coltivazione e all’utilizzo della risorsa idrica:
S.A.U. (Ha, aa)
Superficie agricola utilizzata dalla coltura in esame, coincidente con quella effettivamente occupata nella coltivazione.
Sistema irrigazione
Selezionare il sistema di irrigazione utilizzato, da selezionare tra le possibili opzioni previste nel menù a tendina.
Sup irrigata (Ha, aa)
Porzione della superficie dell’appezzamento su cui viene praticata l’irrigazione; essa coincide con quella effettivamente irrigata nell’esercizio oggetto di rilevazione e pertanto può differire da un anno all’altro.
Approv. idrico
Selezionare la fonte di approvvigionamento idrico tra le possibili opzioni previste nel menù a tendina.
Nella terza sezione, prima della tabella di riepilogo, verranno indicati i seguenti dati:
Data impianto
Epoca in cui è stata impiantata la coltura, espressa in giorno, mese e anno.
Data di estirpazione
Epoca, espressa in giorno, mese ed anno, in cui la coltura cessa il suo ciclo produttivo. La sua indicazione è essenziale per l’aggiornamento del quadro delle coltivazioni praticate e per l’attivazione di una coltura successiva.
Successiva / ripetuta
Il campo viene attivato se la coltura in esame viene praticata dopo una coltura principale e conclude il proprio ciclo produttivo nel corso dell’esercizio oggetto di rilevazione.
Consociata
Indicare se la coltura in corso di registrazione è consociata con un’altra coltura.